RECENSIONE IN ANTEPRIMA: “TRAME D’ARGENTO” di Patricia Logan – 31 Luglio 2015
DATA DI PUBBLICAZIONE: 31 Luglio 2015
BLURB: Sono passati due anni da quando Cassidy Ryan, detective presso il Dipartimento di polizia di Los Angeles, è andato a vivere con il suo Dom, Zachary Teak. Entrambi pensano di essersi lasciati alle spalle le infelici circostanze del loro primo incontro, quando un serial killer aveva preso di mira gli iscritti del club BDSM gestito da Zack. Almeno finché non spunta una nuova vittima…
Quando Zack riceve una nota minacciosa da parte dell’assassino, le attenzioni della polizia si concentrano sull’uomo che aveva compiuto i crimini tempo addietro, e che ora sta scontando la pena in carcere.
Catapultati nel mezzo di un incubo, Zack e Cassidy vedono crollare l’equilibrio su cui è fondata la loro vita di coppia. Di fronte al pericolo, è infatti Cassidy a dover assumere il comando… anche se questo significa calpestare le necessità del suo Dom.
Con l’aumentare delle vittime, il rapporto fra i due viene messo sempre più a dura prova. Non sarà facile, per Zack e Cassidy, venire a capo delle trame d’argento che sembrano avvilupparli…
Sono tornati Cassidy e Zach e lo fanno in grande stile!
“Trame d’argento” è l’attesissimo seguito di “Catene d’argento” e, seppur ci sia sempre, ovviamente, l’elemento bdsm, qui non la fa da padrone, ma l’attenzione è focalizzata sul rapporto dei nostri amati protagonisti.
Vengono rinvenuti dei corpi martoriati esattamente secondo lo schema del killer che è in prigione da ormai due anni, riportando a galla lo stesso caso durante il quale Cassidy e Zach si erano conosciuti e avevano iniziato la loro relazione.
Zach riceve uno strano biglietto, una minaccia di morte che fa ripiombare le loro vite in un turbine di violenza e paura.
Cassidy non può fare altro che assumere il ruolo di protettore, farebbe qualsiasi cosa per salvare il suo uomo e Zach, seppur non entusiasta, accetta di sottostare alle regole del bel poliziotto e lasciare che sia lui ad occuparsi della loro sicurezza, ma non starà certo in un angolo a guardare.
Seppur rispettando e seguendo le decisioni del suo detective, certo non sottovaluta i bisogni del suo sub, ma sarà sempre l’ancora che tiene Cass nella giusta dimensione.
“Catene d’argento” è stato il primo libro di Patricia Logan che ho letto e Zach e Cassidy mi avevano subito conquistato, anche se ammetto che alcune dinamiche mi avevano lasciata un po’ perplessa.
Non mi convinceva fino in fondo questo poliziotto virile, questo maschio alpha, che si sottometteva così facilmente a questo affascinante Dom e il giallo di sottofondo era stato risolto un po’ troppo facilmente. Ecco in questo seguito tutte le mie perplessità sono scomparse.
Innanzitutto è un thriller ben costruito, con una trama solida e avvincente. La Logan riesce a tenere con il fiato sospeso fino alla fine.
Chi ama le parti bollenti, le scene erotiche e sensuali che l’autrice sa descrivere con tanta maestria non verrà certo deluso. Secondo me, però, questo libro, assume più ricchezza e completezza perché adesso il rapporto fra i due protagonisti è più solido e reale.
Il rapporto fra Zach e Cass viene approfondito e mentre prima le pratiche bdsm erano la scoperta di una nuova dimensione per Cassady, adesso sono il completamento di un amore profondo fra i due protagonisti e chi come me ha amato questa coppia non può che innamorarsi di questo libro.
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