Buongiorno amici e amiche, oggi inauguriamo una rubrica nuova di zecca e cioè “Sexy Food – Il desiderio in cucina”.
Il cibo, si sa, è l’arma di seduzione per eccellenza. Nonostante i progressi farmacologici, è sempre bene affidarsi agli “aiutini” di origine naturale che a differenza delle celebri pillole dell’amore possono agire sulla libido, specialmente degli uomini, senza effetti collaterali.
Via libera, dunque, a menù a base di ingredienti afrodisiaci e spezie e a proposito, l’argomento di oggi sarà proprio una spezia, lo Zafferano.
“L’arte di scegliere gli ingredienti, cucinarli con cura e mangiarli insieme al partner è già portatrice di un’inaspettata carica erotica” – spiega Noel Biderman, Ceo di Ashley Madison.com (Ashley Madison è l’agenzia leader mondiale per incontri discreti tra persone sposate – lo sapevate? Beh, io no ed è meglio che neppure mio marito lo sappia, non si sa mai).
“Per riaccendere la passione spesso basta davvero poco. Concedersi ad esempio un risotto allo zafferano a cena può migliorare l’intesa sessuale. E’ dimostrato che lo zafferano ha un’efficacia documentata nel migliorare le prestazioni degli uomini. Che si tratti di mito o realtà, ricorrere ad alimenti in grado di stimolare e potenziare sessualità ed eccitazione amorosa può essere un ottimo rimedio salva desiderio”.
Lo Zafferano è, inoltre, in grado di risvegliare i sensi perché migliora la circolazione del sangue e favorisce il riscaldamento delle mucose aumentandone la sensibilità. Secondo la leggenda greca, Zeus giaceva proprio su un letto di zafferano per aumentare sensazioni e potenza sessuale.
CONSIGLI DI CUCINA
Lo zafferano è una spezia dal colore giallo che si ottiene dagli stimmi del fiore del Crocus sativus. Il suo gusto delicato e il suo inconfondibile profumo ne fanno la base per tanti piatti e condimenti diffusi e comuni sulle nostre tavole. Primo fra tutti il classico risotto allo zafferano di tradizione meneghina ma non solo, questa spezia si sposa perfettamente con raffinati primi di pasta così come con gustosi secondi, sia di carne che di pesce.
Ora un ricetta. Saltiamo l’ovvio risotto di cui sopra e sbizzarriamoci con qualcosa di appetitoso e “stuzzicante”. Buon appetito.
TORTINO DI RISO ALLO ZAFFERANO, ASPARAGI E PECORINO
grana 20 gr
cipolla mezza
riso carnaroli 300 gr
pecorino fresco 200 gr
sale q.b.
vino bianco 5 bicchieri
zafferano 1 bustina
asparagi 500 gr
brodo vegetale 1 litro
burro 30 gr.
PREPARAZIONE
Tritare la cipolla e stufarla in una casseruola con un mestolo d’acqua calda e 10 grammi di burro poi aggiungere il riso e tostarlo per qualche minuto. Sfumare con il vino e cuocire con il brodo versandone poco alla volta.
Quando si è a metà cottura unire lo zafferano diluito nel brodo. Alla fine mantecare il riso con il grana grattugiato, quindi lasciarlo raffreddare.
Lessare gli asparagi in acqua bollente per 4-5 minuti al massimo. Scolarli e tritarli, lasciando da parte i più belli per decorare il piatto.
In una padella antiaderente di 24 centimetri di diametro sciogliere metà del burro e aggiungere metà del riso distribuendolo in maniera uniforme. Sulla superficie mettre il pecorino tagliato a lamelle e gli asparagi, poi aggiungere il resto del riso e compattare.
Cuocere per circa 5 minuti, prestando attenzione a non lasciarlo aderire poi girare il tortito e lasciarlo dorare anche dall’altra parte.
Guarnire con gli ultimi asparagi e servire caldo.
fonti: http://www.affaritaliani.it
www.leitv.it