Buongiorno amici e amiche, oggi per la rubrica “Sexy food – Il desiderio in cucina”, vi parliamo del principe, anzi del Re degli afrodisiaci: lo ZENZERO. Prima però conosciamo un po’ più da vicino questa simpatica radice. Buona lettura
Lo Zenzero è originario dell’estremo Oriente ma i suoi benefici erano noti anche nell’antica Grecia e agli stessi Romani, che ne conoscevano sia le proprietà aromatiche che quelle salutari. I marinai cinesi inoltre ne utilizzavano le proprietà contro il mal di mare sin da tempi remoti.
Lo zenzero ha un aroma penetrante, caldo e pungente, tipico delle spezie. Nei tempi passati, per conservarne le proprietà durante il trasporto, si usava ricoprire le radici con sciroppi di zucchero e con miele che risultavano poi aromatizzati e dai quali si ricavavano, in un secondo momento, bevande rinfrescanti. Questa consuetudine è rimasta sino ai nostri giorni e lo zenzero o zingiber officinale, o Ginger, è largamente diffuso per aromatizzare in modo caratteristico liquori, birre e bibite analcoliche. Oltre che come bevanda, lo zenzero polverizzato è molto usato dai popoli orientali e da quelli di lingua inglese, in condimenti (curry), salse e dolciumi per il suo piacevole aroma e per il sapore moderatamente piccante.
Sotto il profilo salutare lo zenzero è soprattutto un gradevole stimolante delle funzioni digestive e un buon carminativo (elimina il gas dall’apparato digerente), capace di guarire numerosi disturbi comuni. Tra le proprietà dello zenzero si rintracciano molteplici componenti fra cui spiccano i sali minerali: calcio, ferro, potassio, magnesio, sodio, fosforo. Proprio per questo, oggi non solo è la spezia più coltivata, ma è anche la più studiata. La ricerca scientifica, ha riconosciuto la sua capacità di migliorare appunto la digestione, calmare la nausea (anche in gravidanza), alleviare il dolore muscolare e articolare, accelerare la guarigione nelle malattie da raffreddamento e da influenza, e, al tempo stesso, ridurre la febbre. Inoltre favorisce lo scioglimento della tensione muscolare, migliorando la micro-circolazione nella zona contusa, accelerando così la risoluzione di ematomi ed ecchimosi. Altri studi recenti, infine, hanno evidenziato che questo tubero rafforza il muscolo cardiaco e riduce il colesterolo.
Ma veniamo alla caratteristica che ci interessa di più… ihihihiihihih! La proprietà dello zenzero più nota infatti è quella afrodisiaca, già riconosciuta dalla medicina araba e nella farmacopea cinese, per lottare contro l’affaticamento, l’astenia e l’impotenza. La radice è un efficace tonico Yang, che serve proprio per rafforzare le energie maschili, del fuoco e della vitalità. La nostra medicina ha stabilito che questo avviene perché lo zenzero agirebbe sulla fertilità aumentando il volume di sperma prodotto e migliorando la mobilità degli spermatozoi. Quindi sia per momentanea stanchezza sessuale, o per un passeggero abbassamento del tono sessuale, lo zenzero, con la sua attività stimolante e rivitalizzante, eserciterà un’ottima azione. Quale che sia la spiegazione, resta però il fatto che lo zenzero risveglia il desiderio femminile e potenzia la virilità maschile.
IN CUCINA
Molto versatile e multiforme, in cucina si usa principalmente la radice fresca, o la sua polvere essiccata, ma anche i germogli, le foglie e le infiorescenze. Se in gastronomia è presente come spezia per il suo profumo pungente e il delizioso sapore leggermente piccante, il rizoma trova posto anche in liquoreria (di lato il vero ginger ale americano), nell’industria della birra, nella produzione della frutta candita e di confetture.
Visto che siamo in prossimità di Halloween (o Allouin come lo chiamiamo io e Mon Reve) vi ho cercato una torta per l’occasione, una rivisitazione della classica e conosciutissima cheesecake newyorkese. Sembra molto impegnativa ma vi assicuro che non lo è, però è parecchio scenografica, nonchè particolarmente gustosa.
Buon appetito.
CHEESECAKE ALLA ZUCCA CON RAGNATELA DI CIOCCOLATO
PREPARAZIONE
Per preparare la cheesecake alla zucca iniziate a preparare la base di biscotti: mettete nel mixer i biscotti secchi e due cucchiai di zucchero di canna e frullate il tutto fino ad ottenere un composto farinoso. Versate la polvere di biscotti in una ciotola, poi sciogliete il burro e amalgamatelo ai biscotti. Quando il composto sarà pronto trasferitelo in una teglia di 24 cm di circonferenza, imburrata e foderata di carta forno e servendovi di un cucchiaio, pressate il composto sul fondo, facendolo aderire anche sui lati. Per appiattire bene i biscotti bagnate la base con 30 gr di acqua. Ponete la teglia in frigo per almeno 30 minuti e nel frattempo preparate l’ impasto della torta.
Per prima cosa preparate la zucca: lavatela, sbucciatela e tagliate la polpa a pezzetti, quindi cuocetela in una pentola a fuoco medio con 60 gr di acqua per 20 minuti. Mettete nel mixer il formaggio fresco e lo zucchero insieme alla polpa di zucca, ammorbidita e fredda. Azionate il mixer e fate amalgamare il tutto per qualche minuto.
fonti: http://www.giallozafferano.it