TRAMA: Maledetto sin dalla nascita dalla mancanza di gravità fisica ed emotiva, il Principe Efrosin non riesce a tenere i piedi per terra o la testa fuori dalle nuvole. Abituato a prendere la vita alla leggera non ha mai sperimentato l’amore e la lussuria.
Un giorno fatidico, l’esile legame con la terra viene reciso e lui vola via, nel vento. Viene salvato da Dmitri, un giovane e bellissimo boscaiolo, colpito lui stesso da una maledizione, e i due sconosciuti si ritrovano irresistibilmente attratti l’uno dall’altro. Sperimentano per la prima volta il sesso e l’amore, e si tuffano in una relazione sensuale e appassionata.
La strega cattiva, che ha gettato su di loro l’incantesimo, sta meditando la sua ultima vendetta.
Efrosin e Dmitri devono combattere per trovare il loro finale da favola e vivere per sempre felici e contenti.
C’era una volta un re egoista e misogino, c’era una volta un principe maledetto e senza emozioni e c’era una volta un umile e povero popolano…
Il re egoista e crudele è il padre del principe Efrosin, un giovane afflitto da una maledizione insolita che lo fa fluttuare nell’aria senza peso e, purtroppo, senza emozioni e sentimenti. Raggiunti i 18 anni, l’esistenza insolita e senza scopo del giovane sembra a una svolta, è destinato infatti a un’unione di convenienza, ma il principe volante non ha intenzione di trascorrere il compleanno in maniera convenzionale.
L’incauto giovane, sordo alle raccomandazioni del suo maggiordomo personale, il povero e sfortunato Geoffry, commette un’imprudenza e vola via finché viene salvato da Dmitri, giovane boscaiolo affascinato e anche un po’ intimorito dal bellissimo ragazzo. L’attrazione tra i due è molto forte, nonostante l’inesperienza di entrambi, ma questo non ferma certo il principe, che vuole capire cos’è il sesso e l’intimità, anche se lui non prova sentimenti o sensazioni come le altre persone.
L’intesa sessuale è sorprendente e felice ma non così la parte sentimentale, sia per le differenze sociali che umane, anche se la vicinanza di Dmitri provoca leggeri e quasi invisibili cambiamenti, ma tutti e due sanno che presto la realtà si presenterà alla loro porta riportando il principe al castello, mentre il giovane boscaiolo non potrà allontanarsi dalla sua casa. Streghe malvagie e sciocche, maledizioni crudeli e mortali condiscono l’intero libro, fino a un finale che pare triste e scontato ma… naturalmente non ve lo svelo, ma vi ricordo che in fondo è una favola.
Il mio giudizio finale è buono, sin dalle prime parole si intuisce che il romanzo ha un’impronta favolistica, ma non per questo la storia d’amore è meno intensa e sensuale di molte altre che ho letto finora. Anzi, l’insolito mix di romance m/m e favola classica incuriosisce e intriga, l’unico punto dolente è la brevità del libro che non permette un approfondimento dei personaggi e della trama stessa.
Un complimento sincero per la cover, ottima come sempre.