Questo romanzo è principalmente un erotico per amanti del genere bdsm. Voglio metterlo subito in chiaro perché queste due componenti prevalgono su tutti gli altri elementi presenti nel romanzo e il lettore deve esserne ben conscio, per evitare le solite assurde recriminazioni sul “non amo il genere, il bdsm mi infastidisce, ecc…”
Il giovane Michael è all’ultimo anno di scuola superiore, indeciso se continuare gli studi o cercarsi un lavoro. Il suo sogno è frequentare una prestigiosa università di fotografia a New York, ma non sempre i sogni si avverano e lui lo sa bene visto che sono ben tre anni che sogna, spia e desidera il suo splendido vicino.
Dorian è uno scrittore più che trentenne bello, affascinante e disinibito, che non fugge allo sguardo bramoso del ragazzo che abita vicino a lui e, ora che è maggiorenne, non disdegna di fare il primo passo e tastare il terreno, con la scusa di fargli fare qualche lavoretto estivo.
Non passa molto che il reciproco desiderio viene svelato chiaramente, ma Dorian non è come il ragazzo si è immaginato, i suoi gusti e le sue abitudini sessuali sono “insolite”: è un Dominatore in cerca di un Sottomesso pronto a servirlo in ogni modo.
Lo stupore e il timore di Michael si tramutano subito in curiosità e desiderio, alla scoperta di un mondo sconosciuto e forse pericoloso, ma che sembra perfetto per lui, anche se non conosce per nulla il suo Master e non sa fino a che punto tutti e due possano spingersi.
Nel loro strano e incerto rapporto irrompono prima il miglior amico di Dorian, Jason, e poi Samuel, compagno e sottomesso di Jason e fratello minore dello scrittore, che provocano la gelosia di Michael e il conseguente fastidio di Dorian, con relative dolorose punizioni.
Jason e Samuel sono una coppia particolare che mi è piaciuta subito, sono in una fase di crisi profonda, ma con un passato da scoprire a cui penso (anzi spero) l’autrice dedicherà un romanzo tutto loro. Altri personaggi interessanti sono Vivian, miglior amica di Michael che, a mio giudizio, meritava più spazio, e i genitori del ragazzo, bacchettoni e superficiali, con una madre dominante e bigotta e un padre insignificante e codardo.
Tra sessioni bdsm e punizioni per i ripetuti gesti e parole non consoni alle regole del Master, il rapporto tra i nostri due protagonisti cambia e si evolve, ma riuscirà a superare l’inevitabile separazione dell’università e a rapportarsi con il gap generazionale?
Lettura piacevole e sensuale, ma consigliato agli amanti del genere. Personalmente non prediligo il bdsm H24, preferisco una divisione tra sessioni e vita “normale”, ma è un gusto personale e non posso certo annoverare questo aspetto come negativo.
Grazie per la bella recensione ❤
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