Trama: Partito per Rand per una missione, nella migliore delle ipotesi, suicida Lanis Ansiri viene fermato da un nalee bruno. Tanto abile da trasformare la pietra in acqua e in calma la collera dell’Imperatore. Viene reclamato come Rami e preda di guerra da quello che è un misterioso Principe del Sangue. Lanis non teme nulla. E’ un assassino con una malattia mortale, ineluttabile. Tanto vicino alla morte da essere soprannominato Agonia. Niente può toccarlo, ma i piani cambiano. Il nalee bruno ha molti, troppi doni.
Questo romanzo breve è incentrato sul letale assassino Lanis, detto Agonia per l’aspetto smunto e disperato, già incontrato nel precedente romanzo “Due cuori Nalee”. Ammetto che già allora mi aveva subito intrigato ed avrei desiderato conoscerlo meglio, come anche il personaggio del principe Julian. Per fortuna l’autrice ha colto il desiderio dei lettori, donandoci una storia tutta loro e, in occasione del Natale, ci ha fatto un bel regalo con questa novella.
Lanis è stato catturato durante l’attentato suicida contro Mikail, ma il suo tentativo di uccidere il principe ereditario di Evert è stato sventato e ora il giovane, ferito e sconfitto, è nelle mani di Julian, misterioso quarto principe di Rand che, dopo anni di esilio, è ricomparso reclamandolo come suo Rami, salvandolo così da morte certa, sia per mano dei suoi fratelli, che dalla terribile malattia che lo affligge.
Agonia è un nome azzeccato per questo giovane, all’apparenza crudele e spietato, ma nel profondo schiacciato da un triste passato e da un destino segnato dal Morbo Grigio, la terribile malattia del popolo Nalee, implacabile e senza speranza.
L’incontro di questi due improbabili compagni promette scintille e, infatti, tra diffidenze e cure amorevoli, sarcasmo e gentili promesse, una fragile intesa sembra sbocciare, nonostante tutto sembri essere contro di loro: la malattia, i fratelli di Julian e il re di Evert, nemico giurato del regno di Rand.
Può un assassino efferato e senza pietà guarire nell’anima oltre che nel fisico? Julian è solo un principe fortunato, felice e senza pensieri come sembra?
Romanzo breve dalla trama sia romantica che appassionata, una bella storia d’amore come ormai l’autrice ci ha abituati. Apprezzo sempre le sue cover e ho notato un miglioramento nella narrazione. Consigliato a chi ama il fantasy, ma soprattutto a chi ha seguito tutta la serie.