TRAMA: Cresciuto per diventare l’Alfa del branco di Yafenack, Samuel Goodwin dedica la sua vita a studiare le leggi dei mutaforma, a rendere il proprio corpo più forte e ad apprendere nozioni da suo padre. Ma nonostante tutti i suoi sforzi, Samuel non riesce a rapportarsi con le persone, comprese quelle che dovrebbe guidare.
Quando incontra Korban Keller, il figlio dell’Alfa del branco vicino, reagisce in maniera emotiva invece che intellettuale per la prima volta nella sua vita. Si sente infastidito da come il mutaforma lo destabilizza e così, prima cerca di intimidirlo e poi lo evita disperatamente. Ciò che non riesce a fare, però, è dimenticare i caldi occhi di Korban, il suo sorriso e la sua personalità solare.
Quando una battaglia tra i loro padri finisce tragicamente, Samuel fatica a condurre il branco mentre Korban tenta di sfondare le sue barriere emotive.
Due uomini molto diversi con un passato tumultuoso devono superare sfide che arrivano da ogni dove e riuscire a guardare oltre le regole della loro società per rendersi conto di essere destinati l’uno all’altro.
Terzo volume della serie Mates, nel quale i protagonisti, Samuel e Korban, sono nati e cresciuti per diventare i futuri Alpha dei rispettivi branchi.
Samuel Goodwin, figlio dell’Alpha del branco, si impegna, in modo quasi maniacale, nello studio delle leggi e della storia dei mutaforma e a diventare più forte per rendere orgoglioso il padre, trovando allo stesso tempo grandi difficoltà a trattare con le persone, anche quelle del proprio branco, che un giorno si troverà a dover guidare.
Durante un raduno conosce Korban e per la prima volta reagisce emotivamente invece che razionalmente, per la prima volta si sente confuso e reagisce per questo in modo scostante, cercando di evitare il ragazzo il più possibile, senza però dimenticarne il sorriso solare e i caldi occhi.
Una sfida tra i loro padri, finita tragicamente, sconvolge il mondo di Samuel, rendendogli difficoltosa la guida del branco e portandolo a interagire con Korban, che fa crollare le sue difese emotive. Insieme scopriranno inganni e intrighi per il potere, mentre Korban insegnerà a Samuel, con tenacia e dolcezza, che sono destinati l’uno all’altro.
La storia raccontata, dal punto di vista di Samuel, ci fa capire le difficoltà che incontra nell’interagire con le persone e con i sentimenti in generale, cosa che lo fa sentire inadeguato ma che lo sprona anche a impegnarsi sempre più duramente, mentre gli incontri con Korban lo turbano ma allo stesso tempo lo fanno stare bene, confondendolo sempre più.
Samuel è un personaggio che a volte fa innervosire e a volte lo abbracceresti per consolarlo, per la tenerezza che fa nella sua incapacità di esternare le emozioni. Korban invece è così positivo, solare e affettuoso che suscita subito simpatia e non si può assolutamente non fare il tifo per lui.
Lettura scorrevole, dolce e passionale, con personaggi ben delineati e approfonditi, una storia d’amore intensa che consiglio a chi apprezza i mutaforma, ma anche a chi piacciono le storie con un inizio un po’ travagliato e qualche incomprensione, rendendo il tutto molto godibile.