TRAMA: Pensavo di sapere cosa fosse l’amore…
Mi chiamo Hunter Willis e credo di aver trovato l’amore. Il problema? Non sono sicuro di essere pronto a confessare al resto del mondo che mi sono innamorato del mio migliore amico. Tutti sanno che Max è gay. E io? Pensano tutti che sia completamente etero. Lo pensavo anch’io, fino a tre mesi fa, quando ho baciato Max e tutte le mie sicurezze sono saltate.
Ora, in vacanza in Florida, a miglia di distanza da occhi indiscreti, sono pronto ad ammettere a me stesso che c’è qualcosa di speciale tra Max e me. Lui è pronto da tempo, aspetta solo me. Mi aspetta in tutto. Nel senso che… è ancora vergine.
Non c’è niente che desideri di più di essere il primo amante di Max. Ma so che quando deciderà di concedermi quella parte di lui, non sarà solo per una storiella di un’estate. Sarà per sempre. Si merita il meglio, ma temo che, arrivato il momento di scegliere, potrei spezzargli il cuore.
Si capisce che sono spaventato a morte?
Racconto breve incentrato sulla presa di coscienza di Hunter Willis di amare il suo migliore amico Max, e di dover ammettere con amici e famigliari il suo amore o perderà per sempre l’uomo che ama.
Durante una vacanza in Florida, lontano da tutti e dove nessuno li conosce, Hunter inizierà a prendere il coraggio per esternare i suoi sentimenti per Max, un piccolo passo alla volta si sentirà sempre più a suo agio nelle dimostrazioni pubbliche di affetto. Ma rimane sempre un’ombra intorno a lui, la paura di non riuscire a gestire sentimenti e dimostrazioni affettive una volta tornati a casa, tra gli amici e le persone che lo conoscono, spaventato dalle possibili reazioni che potrebbe ricevere.
Premetto che non mi appassionano molto i racconti brevi, perché è difficile catturare il lettore in poche pagine, restano sempre delle cose in sospeso, ma talvolta ne ho letti di bellissimi quindi ho affrontato questa lettura con la mente aperta. Purtroppo in questo caso la storia, per quanto carina, mi ha lasciata un po’ delusa. I personaggi sono davvero poco approfonditi, in particolare Hunter. Vista la sua reticenza manifesta e la paura di palesare i suoi sentimenti per Max, mi aspettavo qualche informazione in più invece nulla ci fa capire a cosa siano dovute le sue paure, oltre all’ovvia di essersi sempre considerato etero.
Avrei preferito qualche spiegazione anche spicciola per chiarire i suoi dilemmi interiori, inoltre la mancanza di dialoghi ha un po’ penalizzato l’evolversi della storia, descrivendo sì i loro sentimenti ma senza farli arrivare al lettore; non si sente la passione di un amore nuovo e intenso, le scene hot sono tiepide, dolci ma non appassionate.
Una lettura veloce ma non soddisfacente, sentimentale e dolce ma che non coinvolge a sufficienza, almeno questa è stata la mia esperienza; non sapere nulla del passato e del vissuto di Hunter mi ha davvero disturbato.
Naturalmente tutto ciò che ho scritto rimane una mia opinione e quindi vi consiglio comunque la lettura di questo racconto per potervi fare un’opinione vostra.