TRAMA: Helios aveva sempre sognato di andare su Titano, quella luna così misteriosa lo aveva attirato fin da quando era bambino. Finalmente è riuscito a prendere parte a una spedizione destinata a entrare in contatto con la sua misteriosa popolazione; qualcosa però va storto e la navetta sulla quale sta viaggiando viene abbattuta.
Salvo per miracolo, fa la conoscenza di Deimos, una creatura completamente bianca e dagli occhi viola, che incute paura al solo sentir pronunciare il suo nome. Helios è costretto a convivere con lo spietato assassino, ma pian piano la paura lascia il posto a un senso di sicurezza. E forse a un sentimento più profondo.
In questo romantico romanzo di fantascienza, la Terra è in pace e da popolo guerriero e bellicoso si è trasformato in popolo pacifico, dedito principalmente allo studio e all’esplorazione di altri mondi, che purtroppo in pace non sono. Questo scopre il giovane terrestre Helios quando raggiunge Titano per una missione di esplorazione e studio, ed è uno dei pochi superstiti della spedizione, essendo la loro navicella attaccata dall’esercito di Titano capitanato dal guerriero più letale di questa luna glaciale e lontana: Deimos, un essere gelido e spettrale, sia nell’aspetto che nell’animo.
Come tutti i terrestri rimasti anche Helios viene affidato a un abitante del posto, che deve vegliare su di loro e anche tenerli d’occhio, e con sconcerto e timore viene destinato proprio a Deimos, all’apparenza scontento e ostile verso l’ospite improvviso.
I giorni passano e una qualche tranquilla routine si instaura tra Helios e i suoi colleghi ricercatori con il loro coinquilino, nonostante quest’ultimo si sia rivelato un guerriero creato e allenato per la guerra, spietato torturatore e uccisore dei nemici giurati di Titano, gli abitanti di Urano, ma una cosa importante accomuna i due protagonisti: entrambi sono il frutto di esperimenti genetici e questo particolare potrebbe avvicinarli.
Questa strana e improbabile convivenza sembra destinata al disastro dato il carattere duro del guerriero e l’irriverenza al limite dell’incoscienza di Helios ma, tra battibecchi e alcune incomprensioni, il loro rapporto cambia prima in amicizia e poi in qualcosa di più, data la forte attrazione tra loro, con profondo sconcerto e stupore dei colleghi e superiori di Deimos, abituati a temerlo e a vederlo sempre solo e dedito unicamente al suo lavoro.
I mesi passano veloci e il tempo per loro sembra destinato a finire, la missione di Helios ha un termine e presto dovrà tornare a casa, proprio quando il popolo di Urano si fa sempre più pericoloso e interessato alla conquista non solo di Titano ma anche della Terra.
Buon romanzo romantico e avventuroso, i protagonisti sono originali e ben delineati come il mondo in cui vivono, uniche pecche secondo me sono le semplificazioni di alcune situazioni che ci portano sì a un buon finale, ma che sarebbero stati ottimi spunti per rendere più corposa la trama; ad esempio il personaggio di Emily, funzionale ma un po’ buttato lì e anche sul conflitto finale appena accennato avrei preferito qualche pagina in più, comunque ho apprezzato l’epilogo, esaustivo e insolito.