RECENSIONE: “PIU’ SEMPLICE DEL PREVISTO” – Serie Le stelle del branco #2 – di N.J. Lysk – 15 Giugno 2019
TRAMA: Sergi ha smesso di mentire a se stesso: da un po’ ha una cotta per un ragazzo. Le cose sembrano prendere una piega positiva quando il tizio si rivela essere un omega e accetta di prendere Sergi come proprio compagno. Ma non è così semplice come ‘un alpha incontra un omega e vivono per sempre felici e contenti’.
Per prima cosa, Ray ha altri quattro alpha. Inoltre, uno di loro pare deciso a ignorare ognuna delle norme che gli alpha dovrebbero seguire. Sergi dovrebbe essere incazzato e di certo è preoccupato, però più Iesu oltrepassa i limiti, più si avvicina alla persona che Sergi ha sempre temuto essere.
Sergi sarà abbastanza coraggioso da affrontare se stesso? E Iesu avrà la pazienza di aspettarlo?
Sergi è un Alpha e dunque non può essere gay, nonostante possa tranquillamente diventare il compagno di un omega maschio e fare con lui una famiglia. Questa contraddizione è il punto cardine della società dei licantropi di questa serie e ha condizionato la vita di molti di loro, spingendo così alcuni a “sacrificarsi” diventando compagni di un maschio omega per iniziare un nuovo branco.
Sergi è uno di questi, ha sempre segretamente desiderato altri maschi ma non ha mai voluto ammetterlo, nonostante sia sempre stato attratto da Ray, e ora soprattutto da uno degli altri Alpha, Iesu, cosa che complica il già fragile equilibrio dell’insolito menage a sei.
Iesu al contrario è più libero e ha accettato da tempo la sua sessualità e i suoi desideri, tra cui un’attrazione molto forte per Sergi, ma la sua pazienza non è infinita e quest’ultimo dovrà arrendersi ai suoi desideri o potrebbe rovinare non solo la loro intesa ma il destino di tutto il branco.
Devo dire che ho trovato questa serie molto interessante e anche insolita. Nel primo romanzo l’omega Ray ha trovato suo malgrado cinque compagni, si è arreso al suo destino, anche se non del tutto, e ha partorito i primi cuccioli del nuovo branco; i suoi Alpha sono stati tutti presentati e li ho trovati tutti interessanti e diversi tra loro e, dopo aver giustamente rilevato diversi accenni lasciati dall’autrice, mi aspettavo uno sviluppo della storia dell’omega o anche dei suoi compagni, mentre mi sono ritrovata praticamente un’appendice del primo libro.
Il mio giudizio è dunque condizionato dalle aspettative che il precedente romanzo mi aveva suscitato, mi aspettavo infatti un seguito della storia precedente e non un racconto quasi di contorno, soprattutto dopo aver letto la sinossi.
L’idea di fondo non è male, dato che i due protagonisti sono molto intriganti e sexy, ma la storia vera e propria non si sviluppa (almeno per ora) e solo alcuni punti della trama precedente sono chiariti, vivendo nuovamente la storia questa volta tramite gli occhi di Sergi e Iesu.
Spero ci sia un seguito di questa serie perché mi ha incuriosita e, pur con qualche titubanza sui menage troppo “folti”, vorrei conoscere meglio gli altri alpha Gabriel, Alec e soprattutto Josh, e vedere se Ray avrà un lieto fine pienamente soddisfacente.
Consigliato a chi ha già letto il primo romanzo e aspetta il secondo.
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