TRAMA: La vita di Tyler Schaeffer è andata in frantumi. Lavoro? Andato. Matrimonio? Finito. Senza più nulla che lo leghi a Chicago, sta tornando a casa a Seattle per leccarsi le ferite e ricominciare da capo. Con sua grande sorpresa, il suo migliore amico dei tempi delle superiori… l’uomo che ha cancellato dalla sua vita cinque anni prima… accorre ad aiutarlo a rimettere insieme i cocci.
Justin Tucker è ancora ferito dalla sparizione di Tyler ma, quando il suo vecchio amico ha bisogno d’aiuto, dire di no è fuori discussione. Justin ha una camera libera e farebbe qualunque cosa per aiutare Tyler a rimettersi in piedi.
Mentre i due riscoprono la loro amicizia, i vecchi sentimenti di Justin ritornano a galla. Ha accettato da tempo l’eterosessualità di Tyler, ma questo non rende vent’anni di amore non corrisposto più facili da sopportare. Ora si domanda se può davvero sopportare che l’uomo dei suoi sogni viva sotto il suo stesso tetto… eppure, irraggiungibile.
Eccetto che forse Tyler non è così irraggiungibile come crede…
Se amate le storie a cottura leeenta e l’argomento ‘da amici ad amanti’, questa fa per voi!
Tyler e Justin sono due uomini ormai quarantenni e migliori amici da venticinque anni, anche se vivono in città lontane e negli ultimi tempi si sono persi di vista (non vi anticipo nulla, perché leggendo si capiscono tutti i motivi).
I nostri eroi si ritrovano improvvisamente a coabitare quando Tyler è costretto a cambiare completamente la sua vita e Justin si offre di aiutarlo a rimettersi in carreggiata, con un nuovo lavoro da iniziare, una nuova casa da trovare, la macchina da comprare, una vita da neo-single da rispolverare dopo molti anni di matrimonio.
In questo frangente di assestamento, finalmente i due hanno modo di parlarsi, capirsi, fare pace su tante cose e… beh, analizzare sentimenti repressi e sconosciuti.
Justin – che è gay dichiarato – sa di amare Ty da sempre, ma lo ha sempre creduto etero e sposato, quindi off-limits per lui e non ha mai avuto il coraggio di dichiararsi per non perdere la loro preziosa amicizia.
Tyler è un beato ignaro che vive coi prosciutti interi sugli occhi, legato a una donna che non brillerà nelle preferenze del lettore perché ha l’ingrata parte della ‘cattiva’, e che è facile odiare, anche se potrebbe non essere completamente in torto: lo ammetto, un pochettino Gina si fa rivalutare lungo la lettura.
La Witt è ormai una delle autrici che so piacermi anche a scatola chiusa sebbene sia molto eclettica nella sua produzione, e difatti è stato così anche stavolta.
Ho apprezzato come la trama sia molto introspettiva più che erotica, che tutto il racconto sia un viaggio nell’interiorità dell’uno e dell’altro protagonista, grazie anche all’alternarsi dei punti di vista fra i vari capitoli.
I protagonisti sono ben caratterizzati e ben amalgamati, perciò si fa presto ad affezionarsi a loro.
Sì, c’è parecchio sottofondo di tristezza e pena a causa delle premesse non proprio felici con cui si ritrovano – Tyler è praticamente allo sbando quando Justin lo raccatta a casa propria –, ma la trama rimane leggera, senza drammi reali o angosciosi. La parte erotica non è tanta, ma è esplicita e funzionale alla storia e la resa italiana è davvero piacevole.
All’interno del libro troviamo alcuni brevi accenni a personaggi secondari simpatici e a luoghi già citati in altri libri dell’autrice, perché Seattle è una delle sue città preferite da usare come ambientazione.
Se vi piacciono le storie dolci, romantiche e dove l’amicizia e l’amore si fondono, oppure cercate un libro gradevole per qualche ora ben spesa, ve lo consiglio.