TRAMA: L’Agenzia non esiste. O almeno, non in questo piano dell’esistenza. Tutto, dalla scrivania a cui lavori, alla sedia su cui sei seduto e al tiramisù della Luisa che mangerai in mensa non esiste in questo mondo. Nemmeno la penna con cui scrivi o il caffè che berrai. Questo è quanto Daniele Baroni si sente dire il primo giorno all’Agenzia dal suo capo, Alessandro Russo.
Tra corridoi che cambiano forma, archivi infiniti, un motel al centro dell’universo, pesci volanti e orrori cosmici da altre realtà, Daniele e Alessandro scopriranno che a legarli non è solo il lavoro, ma anche l’attrazione e il sentimento.
Questo almeno finché Daniele non verrà risucchiato nella tana degli orrori e Alessandro farà di tutto per raggiungerlo e salvarlo. Per farlo, avrà bisogno solo di una scatola di fiammiferi e un kit di cortesia del Sesto Motel. O almeno, questo è quanto afferma il Custode.
Ding. Ding. Ding. Diiiiing. Diiiiing. Diiiiing. Ding. Ding. Ding.
Vorrei prendere in prestito le parole di Alessandro, uno dei protagonisti, per descrivere questo libro… ma che figata! È stata senza ombra di dubbio una sorpresa molto bella, dall’inizio alla fine, a cominciare da una sinossi che stuzzica la curiosità con un certo dico/non dico.
La storia, pur essendo ambientata in una Milano contemporanea, ai giorni nostri, presenta molti elementi futuristici che però sono calati e perfettamente integrati nella realtà quotidiana.
Alessandro in particolare lavora all’Agenzia, che non esiste. O meglio, esiste solo per chi la conosce, per gli “Agenti” che ci lavorano, ma è completamente occultata agli occhi di tutti gli altri, attraverso veri e propri stratagemmi “magici”. Nell’Agenzia si studiano, si tengono d’occhio e talvolta si combattono, anche con conseguenze molto spiacevoli, le Soglie, in particolare quelle Instabili che possono diventare in determinate situazioni molto pericolose e anche letali. Soglie Instabili che si contrappongono a quelle Stabili che anche dal nome si evince siano invece innocue, perfettamente integrate nella quotidianità e che diventano a tutti gli effetti parte dell’ambiente.
Tutto questo fa parte del Multiverso, l’ambientazione molto particolare di questo libro; una sorta di realtà multilivello in cui i personaggi possono saltare e trovarsi quindi un momento in un ufficio perfettamente normale e l’attimo dopo in uno strano motel in cui i rumori che si sentono sembrano non appartenere a nessuno. Un realtà a strati in cui il tempo scorre in maniera diversa o non scorre affatto, a seconda del luogo.
Alessandro lavora nell’Agenzia da più di quindici anni, è un Agente esperto che ha sempre lavorato sul campo ma a causa di un incidente, in cui lui è rimasto ferito e alcuni Agenti sono morti, lo hanno costretto a un lavoro di ufficio, più per punizione che altro perché una sua leggerezza, unita a quella degli Agenti deceduti, hanno fatto sì che prendessero sotto gamba una Soglia rivelatasi invece molto pericolosa.
Quando però all’Agenzia viene assunto Daniele come stagista, un ragazzo giovanissimo a cui è rimasto solo il padre, viene chiesto proprio ad Alessandro di fargli da guida, con l’occasione finalmente di poter ritornare sul campo a fare il suo lavoro.
Alessandro prende quindi Daniele sotto la propria ala, gli fa conoscere quella realtà multilivello di cui il ragazzo era all’oscuro e a dispetto di un iniziale disorientamento, Daniele si ambienta alla perfezione, sviluppando con Alessandro un rapporto di amicizia prima e decisamente qualcosa di molto di più dopo.
Alessandro e Daniele sono due personaggi ben caratterizzati, la storia gira molto intorno alle loro schermaglie e ai loro battibecchi, le interazioni infatti tra questi due personaggi sono frizzanti, divertenti, leggere ma non banali. I due protagonisti sono dei personaggi autoironici, Alessandro il burbero della situazione che però nasconde un cuore d’oro e Daniele, che Alessandro chiama ragazzino, ma che si rivela alla fine il più coraggioso di tutti, e sono perfetti insieme.
Il focus della storia è però ovviamente questa realtà simile alla nostra ma con molti elementi diversi, sui salti temporali, sulle soglie che sembrano spuntare dal nulla e che producono creature bizzarre ma capaci di diventare delle vere e proprie trappole mortali.
Se vi piacciono i libri sci-fi, storie particolari con personaggi divertenti e una storia d’amore fresca e dolce non perdetevi questo libro!