TRAMA: Il prestigiatore d’avanspettacolo Christopher Fiend vive per i riflettori. La sua grande chance per diventare finalmente famoso lo attende a Chicago, la prossima tappa nel circuito dopo la cittadina di Twelfth Junction.
Edward Smith non vuole avere niente a che fare con il teatro di proprietà della sua famiglia, almeno finché Christopher non attira la sua attenzione durante la serata di apertura, regalandogli un’esibizione molto “speciale” durante l’intervallo.
Quando viene rinvenuto un cadavere durante il numero di Christopher, i sospetti cadono subito su di lui. Christopher ed Edward dovranno indagare assieme per riabilitare il suo nome e permettergli di arrivare a Chicago in tempo. Edward sa che non deve affezionarsi a un uomo che uscirà dalla sua vita dopo due giorni, ma il suo cuore e un angelo molto speciale hanno altri piani in mente.
Una statuina di legno è la protagonista involontaria (o forse no?) di sette storie d’amore con due tratti in comune: un angelo intagliato e il periodo natalizio, dove lo spirito del natale o forse l’amore non corrisposto dell’artigiano che molti anni prima lo creò, accompagnano coppie di uomini verso il vero amore, attraverso epoche più o meno lontane.
Questa storia si svolge all’inizio del secolo scorso quando gli amori “diversi” erano ben nascosti, pena l’ostracismo sociale e anche la galera, storie per lo più solo sessuali e sporadiche perché le relazioni erano difficili e pericolose.
In una piccola cittadina di provincia, in un vecchio teatro a un passo dalla chiusura, due fratelli affrontano la loro probabile ultima stagione di spettacoli natalizi, con uno stato d’animo diverso tra loro, essendo il maggiore quasi indifferente al pensiero del fallimento, mentre il secondo è demoralizzato ma con ancora una speranza.
Edward ha un animo disincantato e pratico e invece che dedicarsi al teatro, come da tradizione famigliare, ha preferito diventare contabile e solo il grande affetto per il fratello Tobias gli impedisce di essere lieto per la probabile chiusura, sempre che gli spettacoli di natale riescano a ripagare i debiti accumulati.
Nell’eterogeneo e un po’ scalcagnato cast di artisti, tra saltimbanchi, sorelle canterine e attori in declino, spicca l’affascinante prestigiatore in ascesa Christopher, al momento ancora impegnato nei circuiti minori ma con un provino importante che lo aspetta da lì a pochi giorni, il futuro teso verso i grandi teatri nelle città più importanti, come sognava fin da bambino.
Tra un sorriso e qualche segno d’intesa, i due uomini hanno un incontro prettamente fisico, sbrigativo e senza un domani come purtroppo sono entrambi abituati dato il continuo viaggiare dell’artista e la pericolosità di essere scoperti in una piccola città; purtroppo in quei minuti rubati avviene un omicidio e tutti gli artisti sono sospettati, soprattutto Christopher che non può rivelare di avere un alibi se non mettendo in mezzo Edward, rovinandone così la reputazione a entrambi.
Con gli spettacoli bloccati dallo sceriffo e l’impossibilità di lasciare la città, i due giovani iniziano a conoscersi mentre cercano di scovare il colpevole, impresa necessaria al prestigiatore per poter partecipare al tanto desiderato provino, nonostante l’attrazione tra i due sia a un passo dall’amore.
Chi ha ucciso il viscido Jefferson? La giovane Lily, importunata sovente dal morto? Le due sorelle canterine con un segreto da nascondere? Il suo partner artistico, forse non così grato al suo mentore? Il musicista sofisticato e amante delle donne? L’acrobata che teme di essere preso come capro espiatorio, essendo un uomo di colore?
Bel romanzo breve, intriso di spirito natalizio e vivacizzato dalla parte suspense; una storia romantica e passionale con una buona introspezione dei due protagonisti, l’autrice è brava con pochi tratti a delineare l’animo di ogni personaggio, anche di quelli minori.
Ottima lettura per il periodo natalizio e ideale per gli amanti dei romanzi romantici.