TRAMA: Noah Murray si è trasferito a Baltimora da San Francisco per fuggire da una situazione spiacevole che lo ha profondamente segnato. Complice la morte del suo partner e migliore amico Milo Hernandez, Noah vola dall’altra parte dell’America per iniziare da capo.
È solo agli inizi di questa nuova avventura quando le strade lo portano a incrociare il cammino di Hayden Fitzpatrick, paramedico dei vigli del fuoco e uno dei migliori amici del suo nuovo partner, Ezram Kelland.
L’attrazione tra loro è immediata, ma riusciranno ad andare oltre quello che sembra solo sesso?
Quando la vita di Noah prendere una piega inaspettata e si vede costretto a tornare nel luogo in cui è nato, riuscirà la vicinanza di Hayden a fare la differenza?
Da cosa fugge Noah? Perché ha lasciato un buon lavoro nella polizia di San Francisco, una bellissima casa, gli amici e la famiglia?
Lo conosciamo all’arrivo nella sua nuova città, Baltimora, stesso lavoro ma in un ambiente meno pericoloso, con un partner simpatico, Ezram, un capo burbero ma almeno non omofobo, un buco come casa e nessun amico.
Nel precedente romanzo della serie lo avevamo incontrato quando un approccio incauto con Chester lo aveva portato a scontrarsi con il gelosissimo Patrick, per poi scoprire che il suo nuovo partner è la mamma chioccia di questo gruppo di uomini che comprende anche il compagno Ray (protagonisti del primo romanzo), il paramedico Hayden e la splendida Lady Pinky Cat (simpatica e luccicante come mi ricordavo).
Scoprire che il sexy angelo biondo, con cui ha passato una notte di sesso incandescente mordi e fuggi, fa parte di questo gruppo è una complicazione imprevista che imbarazza entrambi, ma anche una possibilità di rivedersi e iniziare una relazione senza troppe complicazioni, senza aspirare a niente di più che una buona amicizia.
Naturalmente le intenzioni sono buone ma i sentimenti non si possono imbrigliare, l’attrazione e l’amicizia non tardano a evolversi loro malgrado, ma per Noah arrendersi all’amore sembra impossibile, bruciato da un’unica relazione sfociata in un pauroso disastro che ha mandato all’aria tutta la sua vita professionale e famigliare.
I ricordi del suo ex partner Milo, morto qualche tempo prima lasciando un vuoto grandissimo, sono dolorosi ma Hayden e i nuovi amici potrebbero alleviare la sua solitudine e aiutarlo ad affrontare un momento difficile.
Mentre piano piano si svela il suo difficile e doloroso passato, seguiamo anche le vicende delle altre due precedenti coppie tra traslochi, convivenze e romantiche proposte, in un finale simpatico e molto dolcioso.
Ottimo finale sia per la bella storia di Noah e Hayden sia per la conclusione delle precedenti storie; romanticismo e sensualità si equivalgono e sono ben dosate e convincenti, l’intreccio è buono e credibile con, a mio parere, un unico neo che mi ha lasciata un po’ perplessa: pensare a San Francisco come una città zeppa di omofobi, bigotta e portata all’ostracismo dei gay è stato strano, avrei capito se Noah provenisse da una piccola cittadina del Texas ma non da una metropoli storicamente gay friendly come San Francisco, nonché culla dei movimenti per i diritti lgbt.
A parte questo comunque il libro mi è piaciuto molto, lo consiglio anche a chi non ha letto i libri precedenti ma sarebbe preferibile leggerli tutti per farsi un quadro dell’intera storia.