TRAMA: Ward “King” Kingston prende sul serio il ruolo di paladino, forgiato dal fuoco e dalla tragedia. Quando gli viene chiesto di proteggere il figlio del suo amico generale a quattro stelle, King viene trascinato di nuovo nel mondo delle operazioni segrete governative, con un incarico che riporta a galla ricordi dolorosi del suo passato. Non appena conosce Leo, in mezzo al caos dell’isolamento di un sito segreto, gli è chiaro di non aver mai affrontato una sfida come quella, una che metterà alla prova il suo granitico senso del controllo.
Leopold de Loughrey è un genio incompreso. La sua ansia e le sue insicurezze vanno su di giri quando viene reclutato forzatamente per lavorare a un progetto top-secret. Terrorizzato da cosa significhi il suo ruolo di “risorsa inestimabile”, il suo stress lo porta a scappare, a discutere e a eccedere in scoppi d’ira che minacciano il progetto e il suo futuro. L’arrivo di King è come quiete in mezzo alla tempesta, per lui e i suoi frenetici pensieri.
King e Leo non potrebbero essere più diversi, eppure, mentre si fanno strada tra i pericoli di un’operazione segreta gestita da più agenzie e affrontano minacce sconosciute, potrebbero essere proprio le loro differenze a salvarli. Nessuno dei due pensa che ci sia ad attenderli un lieto fine, ma potrebbero essere smentiti dai loro cuori… se riusciranno a sopravvivere a un tradimento letale.
Finalmente conosciamo il capo della Four Kings Security, Ward “King” Kingston, leader indiscusso del team di ex berretti verdi che formano questa società di sicurezza privata, un gruppo di uomini diventati ormai una famiglia allargata molto unita e solidale, sempre presenti e pronti a correre in aiuto gli uni degli altri.
Non vedevo l’ora di poter conoscere meglio questo personaggio che mi ha intrigato sin dall’inizio, così stoico e responsabile, il collante della squadra che ha preso la decisione di tenerli uniti dopo che la loro ultima missione li aveva lasciati feriti e persi, mettendo da parte i propri sensi di colpa e il proprio dolore pur di non perdere più nessuno.
Accettare di fare un favore all’uomo che considera suo amico e mentore potrebbe mettere a repentaglio la sua stabilità, oltre a tutto il suo mondo, perché per aiutare il figlio del generale dovrà tornare nel mondo delle operazioni segrete, che gli riportano a galla ricordi dolorosi.
Leo è la controparte dolce e sorprendente di questa storia. Genio dei computer e non solo, è stato reclutato forzatamente per lavorare a un progetto top-secret per il governo. Come molto spesso succede la genialità è accompagnata da ansie e insicurezze che, insieme alla paura di cosa possa significare essere una “risorsa inestimabile” e di non poter più essere padrone della propria vita, innescano discussioni continue con il team con cui lavora, scoppi d’ira e fughe improvvise che mettono in serio pericolo il completamento del progetto e il suo futuro. Sarà l’arrivo di King a portare tregua nella tempesta di pensieri e preoccupazioni nella sua testa perché l’uomo sembra calmare il caos che lo circonda.
Mi è piaciuto immediatamente questo ragazzo geniale che in un certo qual modo è sì semplice e spontaneo come un bambino, gentile, buono e un po’ inesperto nel socializzare, ma forse proprio per questo riesce da subito a far colpo sul nostro stoico ex berretto verde, mandando in orbita il suo istinto protettivo.
L’aspettativa che avevo su King è stata ampiamente soddisfatta, si è confermato un uomo leale e comprensivo, come si intuiva tra le altre cose dal rapporto con Ace; paziente e dolce, prende subito a cuore le esigenze di Leo, rimanendo affascinato dal suo modo di pensare e di vedere il mondo.
Leo mi ha ispirato tanta tenerezza e ammirazione, una persona così intelligente ma allo stesso anche molto ingenua e insicura, capace di calcoli impensabili ma allo stesso tempo incapace di concentrarsi abbastanza per esempio per cucinare anche cose semplici, dolcemente imbranato ma geniale, una combinazione in grado di sciogliere anche il cuore più duro.
Consiglio la lettura di questo libro perché intanto è il capitolo finale di una bella serie, con personaggi forti e leali, appassionati, divertenti e sempre pronti a correre in aiuto gli uni degli altri, dei moderni moschettieri ma con armi più letali, ma anche per capire finalmente l’origine dei sensi di colpa di King e per vedere se riuscirà a fare pace con il passato, aiutato dai suoi fratelli e dal cuore generoso e sincero di Leo.