TRAMA: Nella città portuale di Novas l’erede della Contea viene ritrovato nel suo letto sotto forma di nient’altro che sangue e ossa, ben spolpate da una qualche forza sovrannaturale. Tutta la città pensa all’opera di una strega: esse sono infatti in quel mondo presenze spaventose e infestanti e i cacciatori di streghe vengono pagati profumatamente per permettere al popolo di liberarsi di tale minaccia. Il Conte di Novas, preoccupato per l’incolumità propria e della sua discendenza rimasta, assolda il figlio di uno dei più grandi cacciatori del territorio, Flevin, morto da poco. Il giovane Iulius, attratto dalla prospettiva di un facile guadagno, accetta così di prendere per la prima volta il posto di suo padre, ignaro però dei tanti segreti che nasconde la città di Novas. Scoprirà presto, infatti, che non si tratta affatto di un omicidio isolato.
In lotta per scoprire la verità, Iulius troverà strani alleati, nemici inquietanti e Judd, un guerriero destinato a diventare la sua nemesi, con cui intreccerà un rapporto di profonda rivalità e attrazione.
L’ambientazione del romanzo è un mondo diviso in contee di stile medioevale, governate da una famiglia nobile. La contea di Novas è una regione portuale ricca e prosperosa governata dal conte Morgan, il cui figlio ed erede è morto in modo atroce e inspiegabile: divorato nel suo letto, con solo le ossa rimaste in testimonianza dell’accaduto. Il conte e le due figlie rimaste, l’altezzosa e opportunista Eligerd e la figlia più piccola Evan, ingenua, fragile e trascurata dal resto della famiglia, sono spaventati dall’accaduto e in cerca di giustizia.
Per scoprire i responsabili dell’assassinio e fermare queste strane uccisioni che da qualche tempo infestano la zona, viene chiamato il figlio del locale cacciatore di streghe ormai defunto, un giovane senza esperienza ma indomito e pieno di coraggio: Iulius, onesto e profondamente giusto. Il padre lo ha allenato e preparato alla caccia alle streghe ma fino a quel momento non ne ha mai incontrate… almeno finchè non s’imbatte nell’affascinante Judd, capo di una banda di cacciatori di streghe.
Questo incontro è solo l’inizio del profondo cambiamento nella vita del giovane che, dopo una vita prevalentemente solitaria, ha davanti la possibilità di avere una anomala famiglia acquisita composta da strani personaggi. Aiutato da questi nuovi amici, inizierà l’indagine scontrandosi anche con Judd, accattivante quando ambiguo.
Mentre la competizione incalza, altri atroci delitti avvengono in città instillando sospetti e inquietudini sia tra i cacciatori che tra gli abitanti della contea, sempre pronti a trovare un capo espiatorio per le loro paure, mettendo così a rischio anche alcuni protagonisti. Chi è il Divoratore? Un’entità magica incorporea, un efferato assassino, una strega vendicativa, una persona insospettabile?
Mi è piaciuto. Molto.
Dopo una partenza un po’ lenta, dovuta più che altro al dispiegarsi della trama e all’apparire dei molti personaggi che hanno animato questo romanzo, alcuni dei quali non vedo l’ora di ritrovare nelle prossime puntate della serie, la storia si fa a mano a mano più avvincente e coinvolgente, fino all’ottimo finale che mi ha lasciata soddisfatta e con il forte desiderio di continuare questa bellissima saga.
Consigliata a chi desidera una bella storia, piena di avventura, coraggio e amicizia; la parte romantica e sensuale per ora non è presente ma confido molto nel proseguo della serie: le premesse ci sono e promettono bene.