TRAMA: Avevo dato la caccia a quell’uomo per un anno, lo avevo osservato per mesi interi.
Lo avevo bramato sapendo che poteva rivelarsi una scommessa letale.
Lo avevo sfidato a lasciarsi andare e, alla fine, ero riuscito a trascinarlo nella mia squadra.
La sola idea che potessimo definirci “in crisi” mi aveva colpito: quella era più di una sconfitta di coppia, era una sconfitta personale.
E io non avevo mai perso.
Soprattutto in amore.
Jealous narra vicende successive a quelle di In-moral (romanzo autoconclusivo), di conseguenza, si consiglia la sua lettura dopo il volume sopracitato
Dopo In-moral, l’autrice ha pensato di regalarci una novella con protagonisti ancora una volta Kay e Matthew che avevamo conosciuto in precedenza.
Se non avete letto il libro In-moral vi consiglio di leggerlo prima di avventurarvi con questo seguito perché le due storie sono strettamente collegate.
Come dice il titolo, Jealous, tutto ruota intorno alla gelosia di Matthew, gelosia diretta non tanto verso una persona (anche se Clay è sempre tra i piedi in un modo o nell’altro), quanto verso il lavoro di Kay e al suo essere sempre occupato in qualche faccenda.
Kay e Matthew ci avevano fatto patire con i loro tiri e molla, con i loro caratteri testardi e anche se ora li troviamo innamorati e in qualche modo sistemati, sono ancora una volta alle prese con il vedersi accanto a un’altra persona, una difficoltà per entrambi anche se per motivi diversi.
Kay è uno stakanovista, il suo lavoro è la parte più importante della sua vita, a parte Matthew, e conciliare il suo impegno costante con la relazione con il compagno non è cosa semplice; anche per Matthew però perché la sua vita famigliare sembra sempre mettersi in mezzo, ostacolando i due che devono condividere i vari fratelli, sorelle e nipoti di Matthew che sono ancora sotto la sua custodia e da cui non si può, e non vorrebbe, allontanarsi.
In questa novella si trovano in stallo, entrambi incapaci di fare un passo indietro ed entrambi testardi nel voler rivendicare il proprio modo di essere a discapito dell’altro. La gelosia di Matthew è direttamente proporzionale al suo voler essere importante per Kay; non vuole venire dopo il suo lavoro ma vuole essere messo al primo posto, vuole essere sicuro di essere considerato e gli screzi tra i due non si risparmiano, proprio come era stato in In-moral.
Avevo adorato la storia e i due protagonisti e ancora una volta ho apprezzato questa novella, con i due uomini che rimangono coerenti alla loro precedente caratterizzazione, con i loro problemi ma anche con l’amore che traspare dalle loro parole e azioni.
Una novella stuzzicante per ritrovare di nuovo Kay e Matthew alle prese con la loro vita quotidiana e tutti i problemi che ne derivano.