Tre libri sopra il cielo

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RECENSIONE IN ANTEPRIMA: “LA MALEDIZIONE DI TIMBER MANOR” – Serie Memorie delle Ombre Umane #1 – di F.E. Feeley Jr. – 23 Maggio 2020

TITOLO: La maledizione di Timber Manor
AUTORE: F.E. Feeley Jr.
TRADUZIONE: Ciro Di Lella
CASA EDITRICE: Triskell Edizioni
GENERE: Paranormal
E-BOOK:
PAGINE: 207
PREZZO: € 2,99 su Amazon
LIVELLO DI SENSUALITA’: Medio Basso
DATA DI PUBBLICAZIONE: 23 Maggio 2020

TRAMA: Mentre è ancora in lutto per la perdita dei suoi genitori, Daniel Donnelly riceve la chiamata inaspettata di una zia che non ha mai incontrato e che, di punto in bianco, gli affida il controllo della fortuna di famiglia e della tenuta dei Donnelly, Timber Manor. Anche se suo padre lo aveva sempre tenuto all’oscuro del passato del loro nome, la curiosità e il bisogno di ritrovare la sua famiglia portano Daniel a fare un tuffo nel passato.
Nascosta in un’area remota del nord-ovest, nel corso degli anni Timber Manor è diventata un luogo silenzioso. Le sue camere vuote ospitano solo vecchi mobili coperti da teli bianchi e impolverati. Quando Daniel arriva e sua zia avvia il restauro della casa in suo onore, strani avvenimenti iniziano a scuotere la quiete della magione. Daniel viene perseguitato da incubi e ricordi che non sono i suoi. Tornata in vita con tutte le tragedie del suo passato, Timber Manor minaccia di schiacciarlo sotto il peso della sua storia.
Lo sceriffo Hale Davis è cresciuto lavorando nella tenuta dei Donnelly. Nel vedere Daniel in difficoltà, giura di proteggere l’uomo che ha catturato il suo cuore e di aiutarlo a svelare il mistero che si cela dietro alla maledizione e a confrontarsi con il passato: non c’è in gioco solo la vita di Daniel, ma anche la salvezza della sua famiglia.

 

ATTENZIONE: SPOILER

 

Siete innamorati del mistero e adorate ritrovarvi immersi in storie tenebrose e ricche di colpi di scena? Avete un debole per il paranormale ma non disdegnate anche le storie più romantiche e dolci? Ebbene La maledizione di Timber Manor è il libro che fa per voi, una storia che fin dalla prima riga riesce a trasportarti in un luogo oscuro, quasi magico, ricco di ombre e misteri.

Daniel Donnelly è un ragazzo come tanti, uno studente universitario che si dedica ai suoi studi con passione, abituato a essere libero perché circondato da persone dolci e incoraggianti. Una vita quasi perfetta che viene bruscamente sconvolta per sempre da un terribile incidente che provoca la morte degli amati genitori. Sembra che nulla possa più avere un senso per lui, almeno fino alla comparsa in scena della misteriosa zia Carol, la sorella di suo padre, una donna misteriosa che per moltissimi anni si è tenuta in disparte, vivendo per anni nella solitaria magione di Timber Manor.

Il giovane è confuso e un po’ spaventato per la novità ma decide di dare un’occasione a quel rapporto, di riallacciare quel legame per cercare dentro di sé la pace che la sua anima tanto desidera. Una scelta destinata per sempre a cambiare la sua vita perché in quella casa il giovane non troverà solo affetto sincero e un nuovo amore pronto a fargli battere il cuore come mai successo prima, ma anche un mistero, un nemico che sfugge a qualsiasi logica umana, una creatura che per moltissimi anni si è nascosta nelle tenebre, che ha portato morte e dolore agli abitanti della villa e ai loro cari, e che ora è pronta a far sentire nuovamente la sua voce nel nome della vendetta.

Fin dal primo momento mi sono sentita catturare dall’atmosfera di questo magico romanzo. Daniel è un ragazzo spaventato e vittima dei sensi di colpa per la morte dei genitori, un giovane che aveva una vita normale e che si è dovuto scontrare contro la crudeltà di un destino avverso. Il suo punto di vista è incerto, guidato dall’ansia, dalla paura di perdere quell’unico piccolo legame che ancora lo lega alla sua famiglia d’origine, ma anche dalla speranza, dal desiderio di ritrovare un affetto, un legame, un luogo dove sentirsi sereno e a casa. Daniel è inconsapevole però dei rischi e dei pericoli che corre in quel luogo magico che è l’antica magione, ed è proprio quando iniziamo a compiere insieme a lui i piccoli passi all’interno della tenuta che veniamo trascinati a scoprire un’altra parte della storia, a vivere la vicenda attraverso non solo gli occhi del nostro amato protagonista ma anche attraverso quelli delle persone che gli sono accanto. Ho adorato questa scelta narrativa perché riesce a creare una costante tensione, a creare un’atmosfera misteriosa e intrigante, spingendoti a rimanere incollato pagina dopo pagina per scoprire sempre più dettagli.

Abbiamo modo ad esempio di conoscere la zia Carol, una donna sola e che per molto tempo è stata costretta a vivere quasi isolata dal mondo, prigioniera di quella casa che tanto ama e odia allo stesso tempo. Il suo punto di vista è intrigante e straziante al contempo, grazie anche all’utilizzo di studiati flashback che ci permettono di scoprire maggiori dettagli sulla famiglia Donnelly, sulla villa e sulla misteriosa creatura che vive tra quelle mura. Abbiam poi Hale, uno sceriffo, un uomo di legge sempre pronto a farsi in quattro per aiutare gli altri, e che ha sempre provato un forte affetto per Carol, che ormai considera un po’ come una seconda mamma. Per lui Carol è una di famiglia e gli basta poco per iniziare a provare affetto anche per il nipote della donna, Danny.  Hale è ammaliato da quel ragazzo così fragile ma anche forte e si avvicina a lui con dolcezza e amore.

Il rapporto tra i due è tenerissimo, quasi sognante, un amore fatto di attesa, di ricerca di contatto, un amore puro che si contrappone al meglio con il clima cupo che si respira all’interno di Timber Manor, e i personaggi sono così realistici da riuscire a creare un mix perfetto di luce e quell’oscurità che traspare prepotente e che si annida pagina dopo pagina mediante una scelta strategica; l’autore infatti decide di intervallare anche con un POV speciale, quello della misteriosa creatura, della demoniaca presenza che terrorizza gli animi. Un punto di vista preziosissimo che non solo ci permette di iniziare a capire chi possa essere la presenza crudele che tormenta la casa, ma che ci spinge sempre di più a porci nuove domande sui motivi, sui modi per cui si è arrivati a quella tragica condizione.

Sono rimasta ammaliata dalla maestria dell’autore di raccontare una storia semplice nell’idea, ma di riuscire a presentarcela in modo tale da farla sembrare diversa da tutte le altre. Me ne sono innamorata, ormai è chiaro, e se non fosse per qualche piccolissimo dettaglio, che non posso malvagiamente spoilerarvi, lo avrei senza dubbio promosso a pieni voti. Questa storia è così speciale che vi consiglio caldamente di non aspettare oltre e di dargli una possibilità! Non ne rimarrete delusi e se come me amate il mistero e sentire i brividini lungo la schiena durante la lettura, questo libro fa sicuramente al caso vostro.

 

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