TRAMA: Will e Patrick combattono i loro sentimenti
Will e Patrick hanno accettato l’idea di aggiungere del sesso bollente al loro finto matrimonio, ma quando i loro sentimenti si fanno più intensi, devono scegliere se diventare più che semplici amici di letto. Uscito da poco da una relazione soffocante, Will non è pronto per qualcosa di più di un po’ di divertimento esplorativo. E nonostante ciò che Patrick prova per Will, il suo difficile passato lo ha reso diffidente nei confronti dell’amore.
La situazione si fa bollente (e di tanto in tanto un po’ perversa) in questo episodio della serie Svegliarsi sposati, ma Will e Patrick faticano ad accettare i loro sentimenti reciproci, figuriamoci confessarli. Per quanto ancora continueranno a combattere ciò che provano?
Will e Patrick incontrano la mafia
Patrick ha finalmente ammesso di essere innamorato di Will, ma la sua determinazione a fare qualcosa al riguardo si infrange contro i piani mafiosi del suocero. Sebbene resti ancora da vedere quali siano questi piani. Da quanto ne sanno Will e Patrick, consistono nell’impazzare in città, creare un po’ di scompiglio e sconvolgere le vite della famiglia Patterson.
Will dovrà affrontare la verità sulla sua famiglia, prima di scendere finalmente a patti con i suoi sentimenti per il compagno. E Patrick dovrà decidere se il folle mondo del marito è qualcosa di cui voglia davvero far parte per sempre.
Questo quarto capitolo della serie “Svegliarsi sposati” parte già in corsa, perché bisogna ricordare che il tutto, in origine, è nato come una storia a sei puntate (sette, in realtà, con l’aggiunta di un epilogo) e quindi il lettore deve un attimo rispolverare la memoria per riagganciarsi ai ricordi e ripartire poi da qui.
Alla fine del precedente, alla festa di Capodanno, Will e Patrick hanno avuto un grosso diverbio con tanto di scazzottata con Ryan, l’ex abusivo di Will, e questo ha segnato una sorta di non-ritorno sotto tanti aspetti e rapporti, dando il via a un riavvicinamento fisico fra i novelli sposi che qui si amplia.
Devo dire che mi è piaciuto parecchio, la curiosità rimane alta e la trama scorre via catturando l’attenzione.
Will e Patrick continuano la loro forzata convivenza, ma la routine inizia a piacere un po’ troppo a entrambi e la soluzione ‘matrimonio ad interim’, con annessa la faccenda ‘amici con benefici’, inizia a stare stretta mentre scomodi sentimenti – come l’amore e l’affetto – fanno capolino.
Finalmente conosciamo meglio il passato tormentato di Patrick, mentre anche la sua vita presente si complica e Will gli offre appoggio e consolazione.
I personaggi di contorno sono a volte adorabili e altre volte vorresti strozzarli, ma rendono questa storia accattivante. Il volume si chiude con un grosso cliffhanger, ma la fortuna dei lettori italiani è che il quinto è già pronto e, malgrado l’interruzione grafica che ricalca quella originale, la storia riprende subito con la narrazione.
Com’era prevedibile, prima o poi in questa saga Patrick avrebbe dovuto affrontare la parte mafiosa della famiglia di Will e non ci si annoia di certo! Con un bel batticuore da infarto, e diversi dialoghi al limite del surreale e in odore de ‘Il Padrino’, questo capitolo è dannatamente coinvolgente, mi ha tenuta incollata al lettore dall’inizio alla fine.
Will e Patrick sono sempre più affiatati come amici e come amanti, ma non sanno che sono anche reciprocamente innamorati e non sanno come dirselo per paura di un rifiuto dell’altro.
Patrick, in particolare, mi fa molta tenerezza e abbiamo modo di capire ancora un po’ di più il suo passato e i suoi problemi. La delicatezza e la maestria di Leta nel descriverlo è sublime, a devo complimentarmi anche per l’efficace resa italiana.
Persino i personaggi scomodi e fastidiosi hanno una caratterizzazione che si imprime nel lettore. La madre di Will è peggio di una zecca e una zanzara messe insieme – concorre per il Primo Premio di Peggior Madre del secolo, e nei mm di madri impiccione e stron*e se ne sono viste tante! –, però non lascia indifferenti e sa muovere forti emozioni nel lettore.
Questa unione dei volumi 4 e 5 rende il libro davvero hot – con taaante scene di sesso, linguaggio esplicito, fantasie spinte e leggero d/s –, ma anche divertente, agrodolce, commovente in diversi punti, con ottimi protagonisti e dei personaggi secondari che arricchiscono la narrazione. L’unica pecca è l’attesa per il prossimo, soprattutto perché, come per i precedenti, si chiude sul più bello.
Un consiglio? Da leggere di sicuro.