TRAMA: Solo un anno prima, Clover non avrebbe cambiato nulla della sua vita. Aveva trovato quattro uomini da amare, tutti importanti e che lo facevano sentire completo. Ogni membro di quel gruppo, che non seguiva la legge, era complicato in maniera diversa.
Tank era il suo Paparino adorato, Pyro il selvaggio che lo trascinava nei guai, Boar gli aveva insegnato a cucinare e Drake gli aveva mostrato come usare i coltelli in un altro modo.
Tutto ciò che Clover desiderava era sentirsi finalmente alla pari degli altri. Per questo si era allenato, si era messo di impegno e aveva rischiato ma, di fronte a un pericolo vero, si era spezzato come un ramoscello.
Dopo il rapimento di uno dei suoi amanti, Clover non sa come tornare quello di una volta. La relazione che hanno creato con tanta attenzione si è frantumata, e potrebbe non tornare più a essere quella di prima.
Perché il loro gruppo riesca a tornare di nuovo coeso, Clover dovrà trovare il coraggio perduto, anche se significherà affrontare il mostro che gli ha rovinato la vita e delle verità che nessuno dei suoi uomini vorrà gestire.
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OSSESSIVI un romanzo dark gay harem contemporaneo, il terzo volume della trilogia “Four Mercenaries”. Ha contenuti espliciti, un linguaggio forte, personaggi moralmente ambigui e parecchie scene bollenti ed emotive.
Eccoci finalmente al capitolo conclusivo di questa magnetica trilogia. Sono una grandissima fan delle autrici e avevo delle aspettative immense per quest’ultima avventura, aspettative che sono state rispettate in pieno portandomi a divorare in poco tempo il libro e a piangere al solo pensiero di dover dire addio a Clover e ai suoi amanti, perché questo finale di serie è straordinario, pieno di emozione, azione, sentimenti e tanto amore.
Tuttavia, quel gruppo che avevamo imparato a conoscere nel profondo è spezzato a metà. Pyro senza il suo amato Boar, rapito e portato chissà dove, è l’ombra di sè, incline alla violenza e distruttivo con se stesso e con gli altri, Drake è sfuggente perché annientato dai sensi di colpa e dai ricordi di quello che ha dovuto infliggere al suo amato Clover, Tank per la prima volta si ritrova incapace di mantenere quel controllo e Clover è nuovamente disperato, pieno di dubbi, paure e dolori, dopo solo un anno di relazione felice. Un gruppo ormai in pezzi che dovrà con forza e coraggio ritrovare la sua strada per recuperare non solo Boar ma anche la sua serenità e stabilità.
Il percorso non è facile, è pieno di dolore, come mai prima d’ora abbiamo modo di vedere l’animo dei protagonisti e notare come quel rapporto fosse prezioso e indispensabile, come fosse una panacea per qualsiasi male. La storia è complicata e non posso sicuramente darvi troppi dettagli proprio per non rovinarvi la scoperta, vi basti sapere che tutte le verità e i segreti verranno a galla portando i mercenari a scontrarsi con quel nemico che per troppo tempo ha tormentato i loro incubi, ma prima di farlo dovranno fare pace con i fantasmi del passato e con le conseguenze delle proprie azioni.
Questo volume è secondo la mia opinione il migliore dei tre, si nota l’attenzione e la cura con cui sono stati curati i personaggi e la loro storia. Abbiamo anche modo di scoprire lati inediti dei protagonisti e finalmente vedere Drake aprirsi non solo con Clover ma anche con gli altri membri del gruppo, in particolare con Tank. Il rapporto tra i due era sempre stato speciale fin dal primo capitolo, Tank sembrava essere l’unico affetto stabile di Drake, l’unico per cui il mercenario si sarebbe buttato nel fuoco e qui possiamo finalmente capire il perché.
Tutto in questo capitolo è curato per mostrarci l’evoluzione in positivo che hanno avuto i personaggi e il fatto che la storia ricominci proprio da un punto di rottura, da una difficoltà reale non fa altro che permetterci di vedere come siano cambiati nel corso del tempo e come solo ora possano affrontare un evento simile senza finire definitivamente spezzati. Clover è cresciuto moltissimo, è maturato e in alcuni momenti riesce quasi a tenere il passo con Tank in fatto di saggezza, proprio lui che era stato il più debole, quello che scappava di fronte alle difficoltà, che non capiva quanto i suoi compagni tenessero a lui.
Ammetto all’inizio della serie di essere stata un po’ combattuta proprio riguardo Clover, in alcuni momenti lo amavo perché simpatico e spregiudicato, così fragile e spezzato, in altri volevo picchiarlo per essere così ingenuo e così malfidato nei confronti degli amanti, mentre qui mi è stato impossibile non amarlo dall’inizio alla fine. Ho amato il cambiamento in positivo di Drake, finalmente deciso a mostrare le sue debolezze senza paura di essere abbandonato, il cambiamento di Boar che nonostante la prigionia non si è fatto spezzare, quello di Pyro che riesce per la prima volta a mettere insieme i pezzi della sua vita senza dipendere completamente dal compagno e infine ho amato Tank, che è il capo del gruppo ma che ha dimostrato di poter essere umano come noi, di non essere intoccabile, di poter cadere, sbagliare, spezzarsi ma anche di essere capace con un pizzico di aiuto di tornare forte come e più di prima.
Mi sono innamorata dei personaggi, delle atmosfere e dell’erotismo che anche in questo finale abbonda, regalandoci come mai prima scene bollenti, cariche di amore, passione e complicità. Un volume strutturato alla perfezione, che conclude la storia dandoci tutto quello che potevamo desiderare. Cosa posso dirvi se non di leggerlo assolutamente?! Se avete letto i primi due volumi sicuramente non avrete bisogno di essere convinti ma in caso contrario… cosa state ancora aspettando? Questa trilogia ha tutto! Passione, azione, erotismo, bei personaggi, una storia intricatissima, temi complessi e ben analizzati senza mai risultare offensivi, uno stile unico e invidiabile. Senza dubbio deve essere letta e amata.