TRAMA: Il lieto fine di Will e Patrick
Certo, ora Will e Patrick sono innamorati, ma non lo erano quando si sono sposati a Las Vegas. Per Patrick non è un problema, ma Will non riesce a togliersi dalla testa il dubbio che una relazione cominciata sotto coercizione non possa diventare reale.
Dato che la famiglia mafiosa dei Molinaro ha cambiato posizione sul divorzio, Will e Patrick hanno l’opportunità di sistemare il loro errore da ubriachi. Ma la separazione è davvero la soluzione giusta? Scopritelo in questo capitolo dell’amata serie Svegliarsi Sposati.
La luna di miele infinita di Will e Patrick
Il geniale neurochirurgo Patrick McCloud non avrebbe mai pensato di innamorarsi, tantomeno di sposarsi. Lui e Will Patterson sono in ritardo di due anni per la loro luna di miele e, sebbene il romanticismo non sia una sua dote innata, è determinato a renderla perfetta.
Will lavora come un pazzo per aiutare gli altri e gestire la propria famiglia e le sue infinite sceneggiate. Una fuga tropicale senza i loro soliti capricci è l’ideale. Ma riuscirà la famiglia di Will a lasciarli in pace? Conoscendo il clan Patterson-Molinaro, non è probabile…
La luna di miele infinita di Will e Patrick di Leta Blake porta avanti il divertimento spumeggiante e sexy dei capitoli originali della serie Svegliarsi Sposati. A Healing, Sud Dakota, il matrimonio non è mai noioso!
Con quest’ultimo libro, che racchiude insieme il sesto e settimo volume originale, si conclude purtroppo la saga di Will & Patrick. Dico ‘purtroppo’ perché me ne sono innamorata e dire addio a questi splendidi personaggi e al folle mondo che li circonda è come salutare vecchi amici.
Credo che la qualità di un libro si misuri da quanto è capace di emozionarti e, per quanto mi riguarda, leggerlo prima in lingua e rileggerlo ora tradotto mi ha prodotto alle stesse emozioni, mi ha coinvolta nuovamente, con la stessa intensità, e ho gioito e sofferto con loro fino all’ultima riga.
Come per i precedenti, anche questo volume parte proprio nel bel mezzo della faccenda. Will è informato del fatto che finalmente può divorziare da Patrick e porre fine a quel legame fasullo, nato da una notte di follie ubriache e portato avanti per costrizione. Ma adesso Will vuole ancora divorziare? E Patrick… sarà d’accordo con lui? Per scoprirlo c’è da sudare parecchio. In ogni serie c’è un punto della trama in cui bisogna toccare il fondo prima di risalire, e per me è qui. Vi assicuro che non c’è tempo di annoiarsi e la storia scorre via tra imprevisti e colpi di scena, intense riflessioni e momenti strappalacrime. Non faccio mistero di essermi innamorata di Patrick, del suo cuore grande e generoso, ben nascosto sotto una maschera sardonica e al limite del maleducato, in parte anche dovuto al suo disturbo dello spettro autistico e un po’ come corazza per proteggersi dal mondo e non venirne ferito. Qui Pat dà il meglio di sé, e l’ho ammirato tanto. Will, invece, si sarebbe meritato qualche scapaccione ben assestato, ma ha le sue ragioni e, benché io non le condivida, sono sensate a modo suo.
L’ultima parte è una specie di epilogo positivo ma agrodolce per vari motivi, il che ha il pregio di rendere tutto più realistico.
Il livello di sensualità del libro è molto alto, con un sacco di scene esplicite, lunghe e dettagliate, tutte molto apprezzate e, per quanto mi riguarda, non ripetitive.
È impossibile non spendere due parole sui tanti personaggi secondari che si rapportano ai nostri protagonisti. Alcuni di loro sono più buoni e altri più cattivi, ma tutti molto umani e imperfetti. La famiglia stramba e incasinata di Will è difficile da dimenticare, sia per le sue follie sia per il livello di invadenza dimostrati, che raramente ho letto altrove. Sono un simpatico elemento di disturbo, ma offrono anche degli spunti interessanti dentro la trama.
Non mi resta che consigliarvi la lettura di questa conclusione e di raccomandarvela tutta, nel caso non l’abbiate ancora letta: è entrata a pieno diritto fra le mie preferite di sempre.