TRAMA: Quando non c’è pace dopo la guerra…
Quando non c’è sollievo dopo la morte…
Quando c’è solo dolore e sofferenza…
Preoccupazione e perdita…
Tutto quello che puoi sperare è trovare qualcosa di più…
Qualcosa che ti renda intero e completo
Qualcosa che ti porti
Su un altro livello.
Visto il finale del primo libro non credevo possibile che riuscisse a creare un sequel convincente, non vedevo troppi spunti validi per una nuova opera, magari per una novella breve sì, ma di certo non per un romanzo vero e proprio. Ero scettica e mi aspettavo il peggio ma contro ogni aspettativa non solo Melissa Collins è riuscita a regalare ai suoi lettori una conclusione degna di nota ma anche a superare di gran lunga il primo romanzo, creando un volume magnifico e ricco di positività.
Dax e Beck hanno adottato la piccola Violet dopo la morte della madre e si stanno impegnando per comportarsi come buoni genitori. I due uomini sono sempre più innamorati e nonostante si conoscano da poco tempo sono sempre più desiderosi di consolidare quell’amore, unendosi in un matrimonio che non servirà solo a coronare i loro sogni ma anche a dare maggiore stabilità al loro piccolo nucleo familiare ma tra nuovi amici, malintesi e genitori ritrovati la coppia avrà pane per i suoi denti.
Questo secondo volume riesce a essere ancora più intenso rispetto al precedente. Dax e Beck ormai si conoscono, sanno capirsi al volo ma rimangono comunque anime fragili, semplici esseri umani che talvolta, anche con le migliori intenzioni, sbagliano, rischiando di provocare non pochi danni. Beck continua a pensare a quella sorella che ha perso, a sentirsi in colpa e l’arrivo di una lettera da parte del padre, scomparso dalla sua vita anni prima senza lasciare alcuna traccia, non fa che renderlo ancora più confuso e timoroso verso il futuro.
Timore che caratterizza anche il fidanzato, Dax infatti continua nonostante tutto ad avere problemi seri con il suo PTSD che gli rende l’esistenza talvolta insopportabile, impedendogli di fare anche le cose più semplici. Nonostante sogni il matrimonio ha il terrore di vedere strappato da sè il suo innamorato, una paura che lo soffoca e lo spinge ad avere orrendi incubi. Ha il timore di confessare le sue insicurezze e spesso si confida con gli amici e in particolare con Micah, una new entry di questa serie. Micah è un veterano e proprio come Dax sta affrontando un lungo percorso per rientrare in quella società che sente lontana quasi anni luce e talvolta è l’unico che sembra comprendere le sue insicurezze. Ho adorato l’evoluzione di Dax e il suo modo di rapportarsi con il mondo circostante, così come ho adorato Beck, molto più umano in questo secondo capitolo, un personaggio che alcune volte sbaglia o si fa guidare dalle insicurezze e gelosie ma che riesce sempre a rimediare ai propri sbagli dimostrando la sua maturità.
La storia d’amore tra Dax e Beck è verosimile e permette ai lettori di emozionarsi e riflettere su realtà molto vicine a noi ma proprio per questo a volte un po’ trascurate. Ci mostra la difficoltà di uomini coraggiosi come Dax e Micah che lottano per il bene dei propri concittadini e che nonostante tutti gli sforzi al ritorno a casa si ritrovano persi e vittime dei propri fantasmi. Ci mostra l’importanza della famiglia e di come questa non debba essere per forza tradizionale per funzionare. Ci mostra insomma la speranza di un futuro migliore e di una vita completa e felice accanto a persone che ci amano e ci accettano nonostante le nostre cicatrici e i nostri demoni.
Tutto è ben curato, la scrittura risulta fluida e l’alternarsi di POV permette di comprendere entrambi i protagonisti. Rispetto al primo romanzo possiamo notare una maturazione nello stile e nella caratterizzazione di entrambi i protagonisti e ho apprezzato la scelta di non inserire inutili drammi, ma di focalizzarsi sul rapporto di coppia e la creazione di una famiglia felice, mostrandoci tutte le difficoltà che si vengono a creare e come queste possano essere superate rimanendo uniti e lottando tutti insieme.
Un romanzo che mi ha convinto e che mi sento di promuovere senza problemi. Se avete amato il primo libro sicuramente non potrete non concludere il viaggio di questa dolcissima coppia e nel caso non lo abbiate ancora fatto vi consiglio caldamente di dare un’opportunità a questa dilogia. Se amate le storie con una bella trama e personaggi ancora più belli e indimenticabili non potete lasciarvi sfuggire l’occasione di conoscere Dax, il suo compagno Beck e tutta la loro folle famiglia.