TRAMA: La nuova casa di Frederick Street a Clay Center, Kansas, doveva essere il perfetto nido d’amore per lo scrittore Jonathan David e suo marito, il dottor Eddie Dorman, psicologo clinico. Jonathan ha appena pubblicato il suo primo bestseller e spera di riuscire finalmente a lasciarsi alle spalle il suo passato traumatico e trovare un po’ della tanto desiderata tranquillità. Eddie ha appena accettato un lavoro al dipartimento di psicologia della Kansas State University, e insieme vogliono ricominciare da zero.
Ma non appena arrivati, l’incubo ha inizio. Rumori, voci e apparizioni misteriose rendono la vita di Jonathan un inferno. La casa inizia a essere minacciosa e a mostrare i suoi segreti più oscuri, riportando a galla il peggio del suo passato. All’inizio, Eddie non riesce a percepire gli eventi spettrali e teme per la salute mentale del compagno. Quando ne viene colpito anche lui, non sa bene cosa fare, ma rifiuta di darsi per vinto.
Insieme, cercheranno un modo per contrastare le forze maligne che provano a dividerli. Il mondo può essere un luogo spaventoso, ma il confronto con le proprie paure sarà addirittura terrificante per Jonathan ed Eddie.
Dopo aver letto il primo libro della serie ero emozionata e curiosa di scoprire cosa mi avrebbe riservato questo secondo capitolo e ora posso dire che è stata una lettura che mi ha conquistato più del precedente. Proprio come nel precedente romanzo abbiamo a che fare con il mondo del paranormale che si insinua nella vita di tutti i giorni, e che porta i protagonisti a all’estremo delle proprie paure e convinzioni per uscire da una situazione che sfida ogni logica umana.
Abbiamo modo di conoscere la coppia amorevole e determinata formata dallo psicologo Eddie Dorman e da suo marito, lo scrittore Jonathan David. I due uomini si amano da molto tempo, sono sposati e non desiderano altro che condividere la vita insieme creando il proprio nido d’amore, e per questo decidono di acquistare una casa tutta per loro. Quella dimora dovrebbe essere un punto di svolta, un nuovo inizio per entrambi ma è un buon proposito che ahimè si scontra con l’oscuro passato della magione. Per i due coniugi infatti, una volta varcata quella soglia, inizierà un vero e proprio incubo che li porterà ad affrontare i fantasmi che ancora si muovono tra quelle mura e ancora di più i fantasmi che non hanno mai abbandonato i ricordi e i sogni di Jonathan.
La storia è da subito intrigante e appassionante e rispetto al volume precedente viene dato molto più spazio al rapporto umano tra i due protagonisti, inserendo sì l’elemento paranormale ma impedendo a quest’ultimo di prevalere su tutto il resto. Il rapporto tra Eddie e Jonathan è una delle cose che ho apprezzato maggiormente in questo libro, i due uomini sono molto diversi tra di loro eppure riescono perfettamente ad aiutarsi, supportandosi e capendosi a vicenda; il rapporto tra i due infatti è molto umano, molto realistico e si scontra con le presenze nella casa, dove ancora si muovono i fantasmi del passato: Mark Pemberly e di suo figlio Alan.
Entrambi i personaggi ci vengono presentati all’interno della narrazione, alternando la storia del loro passato alle vicende della coppia che ora vive nella casa. Anche nel caso dei due spiriti ho trovato la storia intensa e suggestiva. Alan e Mark sono due uomini che hanno dovuto sopportare dolori diversi e hanno affrontato la vita in modo diverso, una vita dolorosa e conclusasi purtroppo con un tragico destino. Due uomini che portano il lettore a empatizzare e a cercare di capire i loro pensieri e sentimenti, e chiedersi cosa avrebbe fatto nei loro panni e nella loro situazione.
Tutti i personaggi sono interessanti e ben caratterizzati e permettono al lettore di affezionarsi a loro. Ho apprezzato moltissimo com’è stata sviluppata la storia e il modo in cui è stata scritta, tutto è curato allo scopo di creare la perfetta atmosfera che riesca ad alternare momenti pieni di tensione dovuti ai fenomeni paranormali ad altri più intimi e personali.
Una storia perfetta sia per gli amanti del paranormale, che avranno pane per i propri denti, sia per quelle persone che magari solitamente lo disdegnano ma che adorano la psicologia e il modo in cui i personaggi vengono creati e caratterizzati. È una storia che ti prende e ti costringe a fare i conti con presenze che sembrano inarrestabili, ma che non si dimentica anche di trasmetterci messaggi positivi di amore e speranza.
Mi è piaciuto molto, persino più del primo, e mi sento di consigliarvelo caldamente. Se avete amato il precedente capitolo rimarrete stregati da questa nuova storia e se diversamente non avete mai letto nulla dell’autore questa è sicuramente la perfetta occasione per iniziare. Ben scritto, ben strutturato, ben realizzato insomma… promosso a pieni voti!