TRAMA: Sean è una macchina della verità: capisce se qualcuno mente guardandolo negli occhi. Quando Raphael arriva al Rifugio senza alcun ricordo oltre al suo nome, è Sean a dover decidere se accoglierlo e dargli fiducia.
Sean, però, non è infallibile. Ha già commesso un grave errore ed è tormentato dai sensi di colpa. Raphael sembra sincero, ma cosa si nasconde nel suo passato? Perché i suoi incubi lo perseguitano con visioni di fuoco e morte?
Sean sa di dovergli stare lontano… ma non ha fatto i conti con i sentimenti di entrambi e con il ritorno di una spietata nemica.
Romanzo corale autoconclusivo
Come non amare il sofferente Sean, gravato da una colpa che lo ha reso un parìa agli occhi di tutta la comunità in cui è cresciuto e che lui stesso non riesce a perdonarsi? Complice inconsapevole del nemico che ha colpito con ferocia il suo Rifugio, un posto sicuro dove trovavano riparo e sicurezza persone con poteri particolari, lontano dai pericolosi umani o altri gruppi di “mutanti” non pacifici e inclini alla violenza e alla prevaricazione, ora è disprezzato e odiato quasi da tutti, nonostante lui stesso non sia rimasto indenne dal tradimento, .
Il suo potere è all’apparenza debole e non particolarmente apprezzato, essendo “solo” capace di capire se una persona dice la verità, un dono che è sì utile per la comunità ma per lui è un peso, essendo ogni bugia una sofferenza. L’incontro con il nuovo arrivato, lo smemorato Raphael, è una tentazione a cui è difficile resistere, data anche la scarsità di alleati e amici su cui può contare, ma sbagliare una seconda volta sarebbe letale per lui e forse per l’intera comunità.
Le settimane passano e i timori di un attacco da parte della crudele Indira e dei suoi sgherri è sempre più imminente, strani incidenti e morti misteriose impauriscono gli abitanti del Rifugio, sospetti su possibili traditori prendono sempre più corpo, mentre Sean e Raphael cercano di rimanere solo amici, nonostante la forte attrazione che provano dal primo istante. Ormai siamo alla resa dei conti e tutti i segreti e i piani criminosi saranno presto dolorosamente rivelati.
Battaglie e sentimenti non sono risparmiati in questo bellissimo romanzo, sangue e torture, sesso e amore, tradimento e redenzione, tutto condito da una splendida ambientazione e da personaggi ricchi e numerosi, tra tutti ho molto amato Elliot, Alexander e Novak, Madalyn e la sua lunghissima vita, i lupi Stephen e Karen, tutti degni di una loro storia e che per questo spero che l’autrice non li abbandoni a loro stessi.
Due domande mi sono venute alla mente leggendo questo romanzo:
Ammetto che l’inizio non è stato semplice, la trama è complessa e i personaggi sono molto numerosi ed è per questo che consiglio sempre agli autori di scrivere un minimo di glossario e di spiegare in breve la scena dove si svolge la storia, evitando così capitoli interi dove il lettore si barcamena tra luoghi, fatti e situazioni poco chiare e misteriose che possono intrigare ma che a volte infastidiscono chi legge.
Detto questo, ammetto di aver letto le prime cento pagine piacevolmente, per poi rimanere invischiata nella trama e affascinata dagli splendidi protagonisti che con generosità l’autrice sparge fino all’ultimo capitolo e che mi è dispiaciuto lasciare, in alcuni casi senza conoscerne la sorte.
Insomma voglio il seguito, please!