TRAMA: Tutti possono sbagliare, ma ci sono errori che possono costare più caro di altri, errori irrimediabili che segnano per il resto della vita. Byron Collins ne ha commesso uno così e le conseguenze disastrose sono impresse a fuoco nella sua anima. È una ferita che non potrà mai rimarginarsi.
Tennyson Hale vive per il suo lavoro, accontentandosi di fugaci momenti per scaricare la tensione, senza conseguenze, senza futuro. Tutto questo fino al giorno in cui, in una galleria d’arte, incontra Byron, e da quel momento le vite di entrambi cambieranno.
Potrà Byron finalmente perdonarsi per quello che ha fatto? Potrà Tennyson finalmente aprire il suo cuore all’amore?
Potranno questi due uomini avere un futuro insieme?
Ci sono scelte che cambiano per sempre la vita di una persona, basta una piccola imprudenza per stravolgere interamente il proprio destino e quello delle persone che ci stanno accanto. Byron Collins ha scoperto questa crudele verità nel peggiore dei modi, una semplice serata in compagnia dei fratelli e una scelta azzardata hanno straziato la sua anima per sempre, allontanandolo dalla sua famiglia e dalle persone che più ama. Anni dopo Byron si ritrova da solo, con pochi soldi in tasca e la speranza di vendere le sue tele grazie alla mostra d’arte organizzata da Angie, sua amica e mentore.
Tennyson Hale è il CEO di un’importante agenzia pubblicitaria, è costantemente messo alla prova dai suoi stessi collaboratori e spesso osteggiato per la sua omosessualità, ma nonostante gli ostacoli sul cammino non ha paura di tirare fuori i denti e lottare contro tutto e tutti. Un giorno come tanti altri si reca, per questioni lavorative, in una galleria d’arte e rimane stregato dalle opere di un artista emergente, sente ogni singola emozione che i quadri vogliono provocare nell’osservatore e si rende presto conto che comprare quei dipinti non gli basta, lui vuole conoscere l’artista e poi chissà… una decisione che non si rivelerà così semplice.
Questo libro è carico di sentimenti e momenti ricchi di dolore. Sentiamo sulla nostra pelle la sofferenza che sta vivendo Byron, quella morsa che toglie il respiro, perché con abilità l’autrice riesce a farci entrare nel cuore di un ragazzo sfortunato e bisognoso di amore e comprensione. Allo stesso tempo non possiamo non provare amore e gratitudine per Tennyson, per quella bontà d’animo che riesce a curare come una panacea le sue ferite.
Ho amato moltissimo entrambi i personaggi, ho adorato la loro storia e come i due uomini, nonostante le differenze, riescano a rimanere fino alla fine realistici. Sono esseri umani pieni di contraddizioni e difetti, eppure proprio per questo risultano speciali e indimenticabili. Tennyson è spesso ansioso e talvolta non riesce a trattenere le sue emozioni ma è pronto a sacrificarsi e lottare in nome dell’amore. Byron è così abituato alla solitudine da aver eretto negli anni un muro per tenere alla larga il prossimo, il suo modo di fare spesso irrita, eppure mi rendo conto di come ogni scelta sia stata fatta per rendere al meglio l’animo spezzato dell’artista.
Mi è piaciuto come è stata trattata non solo la storia d’amore ma anche la complessa vicenda familiare di Byron, mostrandoci come certi eventi non spezzano solo il “colpevole” ma anche i suoi cari. Nonostante alcuni momenti siano più duri da accettare e abbia un po’ odiato la madre di Byron, mi sono anche in un certo senso messa nei suoi panni e ho in parte capito il perché del suo atteggiamento.
Una storia che risulta convincente, anche se ha qualche piccolo difetto dovuti più che altro al mio gusto personale (non sono tanto amante dell’istant love), ma che nonostante tutto mi sento di consigliare. Se volete una storia con bei personaggi, una vicenda in grado di farvi piangere e disperare ma di farvi anche tornare il sorriso poco dopo… fa sicuramente al caso vostro.
Questa è una storia di rinascita e seconde possibilità, un modo per comprendere come anche gli errori più gravi, quelli più dolorosi e traumatici possano con il tempo, con la persona giusta, con aiuto e supporto, essere lasciati da parte, non dimenticati ma piuttosto sfruttati per comprendere meglio la vita, per riprendere in mano i propri sogni, le proprie speranze e desideri. Una storia che ci appare perfettamente verosimile e che ci spinge non solo a emozionarci ma anche a riflettere su come la vita possa essere imprevedibile e crudele, ma alla fine anche meravigliosa e degna di essere vissuta.