TRAMA: Hollywood è piena di sporchi segreti, ma Carter rifiuta di essere quello di Levi.
Levi Pritchard, star dei film d’azione ormai lontano dalle scene, si è costruito una vita tranquilla nella sonnolenta cittadina di Bluewater Bay, Washington. Ma poi Hollywood vi fa irruzione per girare la popolare serie TV Wolf’s Landing, e Bluewater Bay non è più così tranquilla. Anche la sua decisione di ritirarsi vacilla, perché gli viene offerta una parte nella serie… esattamente il tipo di ruolo complesso che ha sempre desiderato, che proverebbe che non è soltanto uno stuntman sopravvalutato. L’unico problema? Deve tenere segreta la sua omosessualità… per quanto trovi attraente la sua co-star.
Carter Samuels è il protagonista di Wolf’s Landing, acclamato dalla critica. E adesso, l’uomo che lo ha ispirato a cominciare a recitare, e gli ha fatto capire di essere gay, si è unito al cast, e fra i due volano scintille. Ma Carter è dichiaratamente e fieramente omosessuale, e non ha intenzione di mentire.
Restare solo amici è l’unica cosa da fare, come sia lo studio che la famiglia critica e disfunzionale di Levi continuano a rammentargli. Eccetto che la loro amicizia si fa ogni giorno più profonda, tentandoli con il miraggio di ciò che non possono avere, ma di cui hanno disperatamente bisogno.
Come ho già detto altre volte in precedenti recensioni, ho un debole per le storie a cottura leeenta, dove – anche se c’è attrazione – si passa prima il tempo a conoscersi, a essere amici, e solo poi amanti; mi piace l’age gap (qui la differenza d’età fra i protagonisti è di circa quindici anni) e infine anche quella specie di legame mentore/allievo mi attira molto, quindi avevo grandi aspettative per questa storia e sinceramente l’ho trovata una lettura carina e piacevole, ma mi ha lasciato anche alcune perplessità su alcuni punti. Senza fare spoiler, ci sono parti che ho amato di più e altre meno. Nel complesso è un libro gradevole e si legge con piacere.
Levi è un uomo di trentotto anni che ha raggiunto il successo qualche anno prima con una serie di film d’azione ed è rimasto invischiato in ruoli standard da macho – tutta adrenalina, muscoli e poco cervello, a suo dire –, ragion per cui ha poi tagliato i ponti con Hollywood e la sua stella in declino e si è rintanato in un paesino disperso fra isolette e boschi a Bluewater Bay.
Una bella casa isolata, i suoi due amati gatti e gli spettacoli teatrali di una piccola compagnia locale che dirige sono la sua quotidianità, mixata a tanta solitudine e a una famiglia di origine a dir poco complicata ma che, con l’aiuto dei fratelli, sta cercando di ricucire. Peccato che la sua bisessualità sia un problema gigantesco che condiziona tutte le sue azioni e i suoi segreti, che è ben intenzionato a mantenere. Fino a quando una vecchia amica non gli propone il ruolo perfetto, quello che ha sempre sognato di recitare e lo fa nella serie sovrannaturale che stanno registrando fra le foreste poco lontano da dove vive. Punto bonus dell’allettante proposta è che il protagonista è il giovane Carter Samuels su cui lui sbava in segreto da anni. Carter è però apertamente gay e orgoglioso di esserlo, perciò il fatto che vadano d’accordo, che condividano un sacco di interessi di nicchia e che ci sia evidente attrazione fra loro non può portare a nulla di buono. Come si risolverà questo vicolo cieco?
Rispetto alla versione inglese, sono contenta che l’autrice abbia aggiunto per noi italiani una nota esplicativa iniziale sul comportamento di Levi riguardo alle proprie inclinazioni, perché difatti mi aveva lasciato perplessa, assieme ad un altro paio di questioni che però non anticiperò per non rovinarvi la lettura.
Trovo invece realistico tutto il grosso problema della mancanza di privacy delle celebrità, dei rumors e fake news che li circonda, così come il rischio di fare coming out nel mondo ancora piuttosto omofobo dello star sistem hollywoodiano.
Punto bonus sui gatti di Levi che mi fanno pensare a quelli dell’autrice e al personaggio di Anna, grande fangirl dei nostri protagonisti.
Se cercate una storia carina per qualche ora piacevole, datele una possibilità.