TRAMA: Qualche volta ci vuole un bambino per ricordarci che, anche se l’amore e la famiglia sono raramente perfetti, un cuore aperto e tollerante può smussare tutte le imperfezioni.
La vita di Mike Kneller-Mettler ha certamente subito una brusca accelerata da quando ha incontrato suo marito Bryn. Sposato da circa un anno con il portiere titolare dei Pittsburgh Ravens, si è trovato catapultato in una nuova casa, una nuova carriera e nel nuovo ruolo di sposo amorevole. Mentre il matrimonio della sua sorellina si avvicina, Mike dovrà prendere delle decisioni fondamentali che impatteranno non solo sul suo futuro, ma anche su tutte le persone che ama di più.
Bryn Mettler e la sua squadra non hanno avuto il miglior finale di stagione. Mentre cerca di curarsi un disturbo inguinale ricorrente, l’uomo non è neppure sicuro di essere pronto ad affrontare lo stress del nuovo matrimonio, ma le nozze si terranno anche se non sarà in grado di ballare con la sposa. In mezzo alla follia che ogni sposalizio porta con sé, spuntano anche degli ospiti inattesi che getteranno nel caos la cerimonia così ben programmata. Mentre gli adulti cominciano a comportarsi come bambini, toccherà proprio a Liam essere la voce della ragione.
Avendo amato tantissimo il primo libro di questa serie, ero davvero molto curiosa di leggere il suo seguito.
Una piccola precisazione che si trova all’inizio spiega che in realtà il secondo volume sarebbe una novella natalizia che verrà pubblicata qui da noi a Natale 2021 e che questo è il terzo volume ma è facile riprendere la lettura: ritroviamo Mike e Bryn felicemente sposati e sempre più innamorati, che affrontano quotidianamente sfide sulle piccole manie dell’uno e dell’altro e sui loro caratteri, con la fondamentale arte del compromesso e, al contempo, si supportano quando sorgono problemi in ambito lavorativo che sono inevitabili per entrambi. Ci sono anche grandi cambiamenti all’orizzonte per la famiglia Kneller-Mettler, ma vi lascerò il piacere di scoprirli da soli.
Liam ha grande spazio nella vita degli zii nel bene e nel male: si fa amare ma nessuno è esente dai suoi capricci e da piccole marachelle che mettono alla prova anche il migliore zio.
Anche sua madre, a dire il vero, fa la sua parte nel far ammattire l’adorato fratello. Con il suo matrimonio imminente, Mike deve fare i conti con mille cose che la riguardano: l’orgoglio che nutre per lei, la nostalgia per il tempo vissuto insieme, la gelosia per un uomo che in parte prenderà il suo posto di guida e confidente, e mille preparativi che richiedono la sua supervisione in vista della cerimonia. Ed è proprio il matrimonio di Kelly a far riaprire una ferita mai del tutto guarita con la loro famiglia di origine, perché i loro genitori spuntano all’improvviso mandando in crisi Mike.
A volte chi amiamo ci dà degli spintoni per il nostro bene, ma nel suo caso è proprio così?
Devo dire che l’autrice è stata bravissima a raccontare il suo dolore, il senso di tradimento e rabbia che Michael sente e deve esternare. Mi sono sentita fortemente in sintonia con lui e con la sua indignazione di fronte ad alcune scelte di Kelly che, benché fatte per amore di Liam, mi sono sembrate anche egoistiche, e il suo atteggiamento mi è parso in parte manipolativo verso un fratello che non sa dirle di no. Leggendo, tuttavia, capirete le sue motivazioni e potrete farvi una vostra opinione.
Mike e Bryn hanno la pazienza dei santi in questa storia e li ho ammirati perché francamente non sarei stata così generosa, visto e considerato il tutto. Il punto però è che Mike deve per forza fare i conti con i torti subiti e le persone responsabili di quei torti se vuole essere un uomo completamente in pace con se stesso.
Ancora una volta, Bryn è al suo fianco e, anche se gli prudono le mani e la lingua, cerca di pazientare e rispettare i suoi tempi di elaborazione mantenendosi supportivo e amorevole.
Questo secondo libro è meno effervescente del primo, ma si è rivelata una buona lettura, che mi ha appassionata e fatta indignare, a dimostrazione della bravura dell’autrice nel trasmettere i sentimenti dei personaggi. A onor del vero, ho notato alcune pecche nell’editing del testo italiano, ma non precludono l’apprezzamento della storia che vi consiglio, restando in attesa della novella natalizia.