RECENSIONE: “I BISOGNI DI LOGAN” – Serie Escort #3 – di Sloane Kennedy – 26 Luglio 2021
TRAMA: “Mi sento come se avessi indossato dei paraocchi per tutta la mia vita e ora che sono stati strappati via tutto sembra troppo brillante – troppo brutale. Una parte di me li rivorrebbe indietro così da poter vedere solo quello che mi sta di fronte.” Logan
Dopo che i sogni di Logan Bradshaw vanno in fumo, lui è distrutto e perseguitato dal tradimento crudele del suo ex partner d’affari, un uomo che aveva creduto essere un amico. La sua professione come escort gli aveva dato la possibilità di un futuro, e forse qualche altro ingaggio potrebbe restituirgli ciò che ha perso. E se questo significa essere il terzo per una notte con una coppia benestante che desidera vivere una fantasia di ménage, allora così sia. Potrebbe essere l’ultimo pagamento di cui ha bisogno per rimettere la propria vita in carreggiata.
Dominic Barretti ha tutto quello che il denaro può comprare, ma non può salvare la sua bellissima e giovane moglie, quando il cancro gliela porta via. Non può nemmeno negarle la sua ultima richiesta, un incontro di ménage con un altro uomo. È la scusa perfetta per incontrare l’uomo che ha infestato i suoi sogni. Sulla carta, Logan è la scelta perfetta per dare a sua moglie quello di cui ha bisogno, ma non si aspetta che i suoi stessi feroci desideri divampino quando il giovane entra nelle loro vite.
Dom e Logan non lo sanno, ma Sylvia Barretti ha deciso di giocare a fare Cupido dalla tomba. Sfortunatamente, mettere insieme due uomini distrutti fa sembrare facile la parte che riguarda morire.
Logan non può negare la sua attrazione verso Dom, ma il desiderio per un altro uomo lo ha lasciato scosso e pieno di domande su quello che ha sempre saputo di se stesso. Quando però una minaccia dal passato ricompare, Logan sarà in grado di lasciar andare la vita che conosceva e accogliere quella di cui ha bisogno?
Una premessa: questo libro è il terzo di una serie dove i primi due sono romance mf. Di conseguenza, specie all’inizio della lettura, si può avere l’impressione di non capire subito proprio proprio tutto, soprattutto nelle interazioni tra i vari personaggi, in particolare tra quelli secondari. Anche alcuni eventi, che sono ovviamente scontati per chi ha letto la serie dall’inizio, per chi come me ha letto solo questo capitolo appaiono sul momento un po’ “in prestito”. Ma niente paura, dopo l’iniziale confusione, si entra facilmente nell’intreccio e la storia scivola senza problemi.
Logan è un giovane uomo, stanco e disilluso, ferito nel corpo e nell’anima dal tradimento del suo amico e mentore Sam che, dopo aver finto di appoggiarlo finanziando il suo sogno di avere un bar, lo ha colpito alle spalle in modo ignobile. Alcuni eventi lo hanno lasciato devastato fisicamente e mentalmente, ma anche economicamente e l’unico modo per racimolare dei soldi è tornare alla sua vecchia attività di escort, iniziata da giovanissimo alla morte dei genitori.
Disilluso e rassegnato da tempo a essere solo, accetta un lavoro con una coppia sposata, una cosa insolita ma molto ben pagata, un incontro con due persone che cambieranno tutto il suo mondo, nel bene e nel male.
Dominic e Sylvie Barretti sono una coppia molto unita e innamorata, purtroppo una grave malattia da anni tormenta la salute di Sylvie che, ormai rassegnata a lasciare questa terra e il suo amato Dom, ha espresso il desiderio di una notte di sesso a tre. La scelta di Dom sembra casuale ma scopriamo presto che Sylvie ha capito nel profondo suo marito, il suo essere bisessuale e l’interesse che Logan ha fatto nascere in lui e, con questo espediente un po’ insolito, cerca di far avvicinare i due uomini dando loro una sorta di benedizione e il suo personale incoraggiamento.
Dom è incerto se accettare l’attrazione che prova per Logan, ovviamente non vuole tradire la memoria della moglie, che nel frattempo è venuta a mancare, mentre Logan non ha mai avuto storie con uomini e la scoperta di essere attratto da Dom non aiuta la profonda crisi che sta attraversando, ormai si trova a un passo dalla depressione.
Tra alti e bassi, litigi e colpi bassi, una possibile relazione sembra possibile ma a volte il dolore di Dom gli fa calcare un po’ troppo la mano e la possibile ricomparsa di un nemico creduto morto sembrano dividerli per sempre.
Come dicevo, questo è il terzo romanzo di una serie incentrata sulle storie di uomini che le circostanze avverse della vita hanno portato a essere escort di lusso. Ammetto senza problemi di essere rimasta intrigata dalle loro storie e dai personaggi che ho incontrato in questa lettura, quindi sicuramente leggerò anche i precedenti, ma intanto consiglio di leggere i libri in sequenza, anche se questo è tutto sommato leggibile anche da solo.
Ho apprezzato sia la trama che i personaggi, nonostante alcune piccole sfumature che mi fanno storcere il naso (ovviamente si tratta di gusto personale), in particolare le numerose gaffe nei confronti di Logan, che onestamente mi hanno dato un po’ fastidio, anche se alla fine sono funzionali all’evoluzione del personaggio di Dom.
In compenso la parte sensuale è ottima, ben scritta e coinvolgente, come anche i sentimenti che provano i due protagonisti, anzi i tre se si considera anche Sylvie, una donna forte e indimenticabile. Consigliato.
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