TRAMA: Dopo quattro anni, Giulio e Giacomo sono ancora innamorati e vivono insieme a Bologna, tra bevute con gli amici, threesome avventurosi e serie tv.
Ma può una relazione affrontare qualsiasi difficoltà? Soprattutto se zia Cher è scomparsa nel nulla e l’inconscio di Giulio è dominato da una crudele matriarca con le sembianze di Madonna?
“Possibile che l’unico modo per continuare a stare insieme e ad amarci senza frustrazioni e odio sia lasciarti andare via?”
Sono passati quattro anni da quando abbiamo lasciato Giulio finalmente felice con il suo Giacomo e ora possiamo conoscere cosa è successo nel frattempo, dopo il necessario assestamento di coppia e la routine che segue inevitabilmente il primo periodo di felicità e passione.
La loro relazione sembra solida, pur o grazie a qualche consensuale trasgressione, il lavoro invece è il tasto dolente, almeno per Giacomo, che teme di essere licenziato; gli amici sono ancora gli stessi che ricordiamo, strambi e simpatici, anche se una di loro si è allontanata senza un particolare motivo, Chiara, l’amica storica di Giulio, che è praticamente scomparsa, senza un perché o una spiegazione.
Un drastico cambio di lavoro separa Giulio e Giacomo; potrebbe essere una cosa temporanea ma la lontananza è rischiosa. Le promesse e le speranze sono tante ma i buoni propositi e l’amore a volte non bastano, gelosia e tentazioni rischiano di minare irrimediabilmente questo amore, nuove conoscenze e possibili nuovi amori dividono la nostra coppia, incapaci di parlare dei loro problemi e delle loro paure.
Giulio è il solo narratore e attraverso lui assistiamo ai turbamenti del suo cuore e ai pensieri impazziti nella sua mente, non più dominati dalla voce irriverente ma saggia di Cher, ma invasa dalla voce spietata di Madonna, un lato della sua personalità duro ed egoista che la lontananza da Giacomo ha fatto emergere e che come un diavoletto tentatore giustifica e minimizza le “cattive azioni”.
Tra nuovi rapporti, la lontananza e il ritorno inaspettato di Chiara, assistiamo anche alle interazioni tra Giulio e i suoi amici non convenzionali, come Jo il saggio e il gentile Pino, sempre a caccia di sesso e droghe, uno dei personaggi più interessanti del romanzo che mi piacerebbe rivedere sviluppato in futuro. Riusciranno i nostri eroi a superare la distanza, non solo chilometrica, e a ritrovarsi senza più segreti e bugie?
Pur non arrivando alle vette del primo libro, questo romanzo è un buon insieme di humor, drammi, passione e con il giusto grado di follia. Giulio e Giacomo ci dimostrano che il “e vissero per sempre felici e contenti” non è la verità assoluta ma neanche una bugia o un’illusione; certo serve fiducia, costanza e una buona comunicazione tra i partner, come il nostro Giulio lo scoprirà a proprie spese.
Piaciuto e consigliato.