TRAMA: Whyborne, Griffin, e i loro amici hanno fronteggiato cultori, mostri e stregoni. Ma la sfida più grande gli si è appena parata davanti.
Durante il viaggio di ritorno da Balefire Manor, Whyborne riceve la peggiore notizia possibile: Widdershins è caduta sotto l’attacco violento dei Fideles e dei loro servitori. C’è ancora tempo per fermare il ritorno dei Padroni, ma diminuisce sempre di più.
Assieme a Christine e Iskander, Whyborne e Griffin devono raggiungere Widdershins per affrontare l’ultima prova e decidere il destino del mondo, una volta per tutte.
È con un sorriso felice, mescolato a un po’ di malinconia, che mi accingo a recensire per l’ultima volta Whyborne e Griffin. Purtroppo anche le cose belle finiscono e con quest’undicesimo volume, Jordan L. Hawk ci fa salutare dei personaggi che abbiamo tanto amato e che ci hanno tenuto compagnia in questi tre anni.
Personalmente, non sono un’amante dell’horror sovrannaturale, ma questo autore è riuscito a farmelo amare in questa saga, che è un crescendo di perfezione fino al completamento ultimo. Raramente ho trovato una serie che non perdesse colpi dopo i primi volumi, oppure dove la trama reggesse a lungo, qui invece la rete di eventi e imprevisti è così ben intessuta che la scintilla vaga e tremolante del primo libro ha trovato tutto il suo splendore di tomo in tomo fino a brillare più di un sole.
Mi complimento per la genialità dell’autore, perché – col senno di poi – è chiaro che ogni piccolo elemento o accadimento è stato disseminato lungo la via per contribuire a un intreccio enorme, una progettazione di una serie davvero invidiabile che resterà nel mio cuore come una delle migliori di sempre, non solo per l’originalità del tutto, ma soprattutto per i fantastici personaggi che sono diventati degli amici, che ci hanno fatto ridere, piangere, preoccupare e sospirare con loro.
Deosil è la degna conclusione di un’ottima saga e fin dalle prime pagine si respira la tensione dello scontro imminente. Avevamo lasciato i nostri protagonisti e i loro amici in viaggio per tornare a casa, dopo la spedizione drammatica a Balefire, sulle coste della Cornovaglia, per aiutare gli Endicott a salvare il maniero di famiglia e, in cambio, trovare finalmente la chiave per decifrare il Codice Wisborg, l’unica salvezza contro il ritorno imminente dei Padroni.
Le avventure in Deosil ripartono proprio da qui, quando lo sbarco a casa è vicino, fra angoscianti sogni premonitori e pessime notizie. Purtroppo i nemici hanno giocato d’astuzia e nell’ombra, quindi Percival si trova a fare i conti con una situazione ben peggiore di quella che aveva lasciato e sembra davvero tutto perduto: Widdershins stessa pare caduta in mano ai cattivi, gli amici spacciati, contaminati dal nemico.
Ma anche se sembra una missione disperata e inutile, Whyborne e Griffin con Christine e Kander non si danno per vinti e tentano il tutto e per tutto con chi gli è rimasto fedele.
L’intero volume è una sottile, continua tensione che tiene incollati al lettore ebook; ancora una volta, gli imprevisti e i colpi di scena sono dietro l’angolo e si tocca con mano la bravura dell’autore e l’ottima traduzione che fanno sentire ogni emozione e sentimento dei vari personaggi: non solo la paura e lo sconforto, la disperazione persino, ma anche l’amore, l’amicizia, la fratellanza, l’orgoglio, il coraggio e la devozione in un ideale. Lotta dopo lotta, battaglia dopo battaglia, la storia ci lascia un prezioso insegnamento, un bellissimo messaggio corale che vi lascio scoprire da soli. Dal canto mio, credo che la serie non potesse finire meglio di così.
Vi lascio con le parole di Jordan nei saluti finali:
Widdershins adesso vive dentro di noi, e sa chi gli appartiene. Quindi invece di dire “addio”, diciamo piuttosto “bentornati a casa”.