TRAMA: Darren, un giovane archeologo con più passione che buon senso, si imbatte in un tesoro che sa di fiaba: la leggendaria lampada magica.
Quella che per un istante è sembrata la scoperta del secolo, si trasforma molto rapidamente in una questione di vita o di morte. E di amore.
Il genio della lampada Na’ir, infatti, non è solo molto più affascinante di quanto Darren si fosse aspettato: è ostile, amareggiato, e porta con sé un segreto straziante.
In fuga da una banda di mercenari determinati a trasformare Na’ir in un’arma di distruzione di massa, Darren e Na’ir scoprono una realtà fatta di magia e pericolo.
Innamorarsi non era nei loro piani.
Darren è un uomo impulsivo e pieno di risorse, un combattente che nella vita ha sofferto molto. Ha fatto scelte sbagliate ma grazie al buon cuore di un gentile professore è riuscito a ricostruire la sua vita e diventare un archeologo. Questo lavoro è molto importante per lui, gli dona gioia e stabilità e nel momento in cui, durante un prezioso scavo, gli viene intimato di fermarsi e mollare tutto… proprio non ci sta!
Armato di coraggio e forza di volontà decide di continuare da solo, cercando di esplorare i misteri che si celano nella cittadina di Harut. Una scelta che lo porterà non solo a svelare segreti del passato ma anche a trovare qualcosa di magico! Darren trova lui, Na’ir, un genio molto diverso da quello dei cartoni animati, una creatura bellissima, potente ma anche scontrosa e solitaria.
Na’ir è un genio immortale che da millenni si tortura costantemente continuando a servire gli umani che hanno la fortuna di ritrovare la sua lampada. Na’ir ha vissuto sulla pelle la vera essenza della razza umana, ha visto persone gentili trasformarsi in carnefici pur di ottenere fama e potere e ormai non si aspetta più nulla. Quando vede quel buffo uomo davanti a sé pensa di essere di fronte l’ennesimo copione già scritto, di essere destinato a soffrire e obbedire agli stessi scellerati ordini, o almeno così crede perché Darren lo sorprende in modi inaspettati, semplicemente lo tratta con umanità e ben presto quella vicinanza così imprevedibile metterà alla prova i suoi nervi e il suo cuore. I due amici si ritroveranno ad affrontare una frenetica avventura, inseguiti da individui senza scrupoli e desiderosi di mettere le mani sul potere del genio.
Mi sono innamorata a prima vista di questa storia, così dolce e simile a una fiaba moderna. Ho trovato simpaticissimo Darren, un uomo che nonostante il suo carattere un po’ ribelle e pasticcione nasconde dentro di sé un cuore puro e sincero. Na’ir invece mi ha intenerito moltissimo, nonostante la sua natura immortale soffre molto, pensa di essere destinato all’oblio e solo grazie al supporto e affetto sincero di Darren avrà finalmente modo di interrogarsi sulle sue azioni e trovare la pace che tanto desidera.
Questa fiaba riesce con dolcezza a strapparti sorrisi, lacrime e sospiri, riesce a prenderti per mano facendoti vivere un’avventura bizzarra e mozzafiato. Tutto è studiato per immergerti fino in fondo nelle atmosfere e farti apprezzare i personaggi, il rapporto tra i due protagonisti è molto curato, anche grazie al pov di entrambi, e tutto riesce a intrattenere ed emozionare il lettore, facendogli rivivere la magia dell’infanzia, dell’avventura, dell’amicizia e soprattutto del vero amore.
Un retelling un po’ diverso dal solito ma che sicuramente ha colpito nel segno. Se siete fan di Aladin e del simpatico genio della lampada preparatevi a viaggiare in compagnia di un bizzarro archeologo e del suo, non sempre così amichevole, genio personale e preparatevi ad affrontare un’avventura inaspettata, ricca di pericoli, amicizia, amore e nuove occasioni.