RECENSIONE: “LA CROCE DEL GUERRIERO” di Abigail Roux – 17 novembre 2021 – 2^ Edizione
TRAMA: Cameron Jacobs è un libro aperto. Si considera uno qualunque, un cameriere come tanti con amici normali, hobby noiosi, cani innocui e nulla che somigli a un segreto… a parte la cotta che ha per un uomo alto, tenebroso e bello in modo sconcertante che cena da solo ogni martedì sera nel ristorante in cui lui lavora. Basta una sola notte di passione con Julian Cross per sconvolgere tutto il suo mondo.
L’amore e la devozione di Julian sono molto più di quanto Cameron avrebbe mai potuto sperare. Ma quando la sua esistenza ordinaria viene a contatto – e si scontra – con lo stile di vita straordinario di Julian, Cameron scopre che la paura e la fiducia possono andare a braccetto e che l’amore è solo a un passo di distanza dal pericolo.
Cameron lavora come cameriere in un buon ristorante da circa otto anni e il suo titolare, Blake, è un ottimo capo anche se vagamente misterioso. A ben guardare, ha delle strane frequentazioni, tipo uomini dall’aria pericolosa che saltuariamente frequentano il locale, e tra questi spicca un affascinante sconosciuto che da tempo cena solo nella zona del ristorante di cui si occupa Cameron.
I suoi colleghi sono un po’ intimoriti da lui e fanno mille illazioni sulla sua identità, l’occupazione e la provenienza, solo Cameron non ha nessun timore, anzi ne è attratto e a volte fantastica su di lui, nonostante ceni senza praticamente dire una parola a nessuno.
Improvvisamente le cose cambiano e Cameron comincia a interagire con il misterioso Julian, ma nonostante le poche conversazioni continua a non sapere chi sia e di cosa si occupi. È forse un investigatore, un agente segreto, un killer o forse un gigolò? Certo non deve essere un mestiere semplice e pacifico, visto che gira sempre armato, è sfuggente e frequentemente malconcio.
Essere attratti da questo sconosciuto dall’aria pericolosa è facile per Cameron ma credere di essere corrisposto è quasi impossibile.
“Per ragioni che solo lui capiva, Julian lo voleva. Disperatamente. E in nessun modo Cameron l’avrebbe fermato”
Anche dopo una notte di passione e la successiva settimanale frequentazione, il “lavoro” di Julian impaurisce Cameron, rendendolo insicuro e a un passo dal paranoico. L’amore sembra un traguardo raggiungibile per questa insolita coppia ma l’insicurezza di Cameron provocherà dei problemi, come anche il timore di Julian di essere un pericolo per le persone a lui care, e forse non attaccarsi a nulla e nessuno è la cosa migliore, ma certo non la più facile.
Quando un ex amico e ora nemico giurato mette in pericolo non solo lui stesso ma tutto il mondo di Julian, rischiare il tutto per tutto è inevitabile anche se il prezzo sarà molto alto.
Insolito romance-noir, romantico e intrigante, con un velo di mistero che neanche il finale disperde del tutto; ci sono buoni tocchi di humor con coprotagonisti eccezionali, come Smith & Wesson, poi quattro piccole pesti pelose, il burbero Blake e l’incomparabile Preston, ironico braccio destro di Julian, che io avrei visto bene anche come protagonista in una sua storia.
L’inizio è molto intrigante e romantico, la parte centrale forse è un po’ più lenta ma funzionale alla trama, per poi arrivare all’azione nell’ultima parte. Un romanzo che mi è piaciuto molto e che rileggo sempre con piacere.
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Tre libri sopra il cielo 