TRAMA: Emmett Cook manca da Evenston, la sua città natale, ormai da due anni, ovvero da quando ha divorziato dal marito Thayne e le cose tra loro si sono irrimediabilmente rovinate per colpa di un suo orribile errore che ha segnato per sempre la loro felicità e messo fine al loro matrimonio.
L’idea di ritrovarsi così vicino all’ex marito lo mette a disagio, ma al contempo desidera avere finalmente il confronto che stanno rimandando da tempo. Non riesce a scacciare la speranza che le cose tra loro si aggiustino e possano tornare a essere felici insieme.
Ma cosa ne penserà Thayne? L’uomo è schivo e silenzioso e, nonostante si siano amati a lungo, Emmett non riesce a prevederne la reazione. Quel che sa, è che vorrebbe davvero che le cose tra loro si sistemassero.
Natale è il periodo giusto per i Miracoli, dopotutto…
Il Natale porterà a entrambi un regalo inaspettato e, a quel punto, dovranno capire se la loro storia è destinata all’oblio o se varrà la pena concederle quello a cui tutti e due avevano rinunciato dieci anni prima: un compromesso.
Ritrovarsi a Natale è il primo volume della dilogia Second Chances at Christmas, due libri scritti rispettivamente da due autrici amiche – Autumn Saper e Diana D.P.
Sono storie autonome e autoconclusive che hanno in comune l’argomento portante delle ‘seconde possibilità’ e la magica atmosfera del Natale che è perfetta per far accadere i piccoli miracoli.
Se state cercando un bel romanzo breve che vi tenga compagnia, questo fa per voi: c’è la giusta dose di problemi, recriminazioni e sentimenti irrisolti, il tutto mescolato ad amore, affetto e una maratona di pranzi e cene fra parenti.
Emmett e Thayne sono due uomini molto diversi caratterialmente e per il bagaglio affettivo che si portano appresso, ma si sono conosciuti, frequentati e sono stati sposati per anni… fino a quando, a causa di un errore di Emmett, la loro unione va in frantumi senza possibilità di appello e l’uomo si trasferisce a Los Angeles.
Due anni dopo quell’addio, per festeggiare il Natale con i propri parenti, Emm fa ritorno a casa ma sa che ci sarà anche il suo ex, che è una specie di figlio adottivo per i suoi cari.
Ritrovarsi riapre vecchie ferite e situazioni irrisolte, ma dà la certezza che i sentimenti reciproci dei due uomini sono tutt’altro che morti. Non è facile però perdonare e Thayne non sa che fare. Emmett vorrebbe dimostrare di essere cambiato e che è pronto a prendersi i propri impegni e ad amare ancora Thayne come merita, ma non è detto che ci riesca e una grossa incognita pende su di loro.
Non posso dirvi di più per non rovinarvi la scoperta di questa lettura, ma ho amato molto la trama e il desiderio di essere famiglia che viene espresso in questo libro, con delicatezza e amore.
I genitori di Emm, sua sorella e i suoi amici sono preziose spalle per questa coppia dal cuore ferito ma con ancora tanto amore da dare e ricevere. A volte sono un po’ troppo impiccioni, ma fondamentalmente si dimostrano di buon cuore e desiderosi che i nostri eroi si chiariscano.
La storia ci insegna anche che non dovremmo giudicare gli sbagli degli altri, perché troppo spesso non conosciamo del tutto le dinamiche o le motivazioni che hanno spinto a commettere un errore e la storia di Emm e Thayne ha molto da insegnare su questo versante.
Ho apprezzato anche tutti i personaggi secondari, piccoli e grandi, e la dolcezza della solidarietà e del volontariato.
Questa novella va decisamente gustata e si è rivelata una lettura piacevole e molto dolce.