TRAMA: Vent’anni, studente all’accademia di moda di Milano con la passione per la maglieria e una chioma di capelli sempre ritti in testa, Samuel è un groviglio di insicurezze. Anche se non vuole ammettere la propria confusione sessuale, ogni giorno, e soprattutto ogni notte, fantastica su Nick, il suo migliore amico, che è anche tutta la sua famiglia.
Abbandonato dal padre quando era solo un bambino, Samuel è infatti cresciuto con la sola certezza che, prima o poi, tutti ti abbandonano. Decide così di infiltrarsi al matrimonio del padre per vendicarsi di lui e rovinargli la giornata. Ma lì conosce Andy, l’assistente del fotografo, bellissimo quanto strampalato. Un incontro che si trasforma in una prima notte indimenticabile.
Samuel, però, non è ancora pronto per Andy, sono più forti le sue paure, e allora scappa dal grande amore ancor prima di averlo vissuto in pieno. Gli anni passano, la sua vita prosegue e si evolve, ma lui ha chiuso il proprio cuore: salta di avventura in avventura senza mai lasciarsi andare davvero. Continua però a ritrovarsi Andy sulla sua strada, e ogni volta è impossibile resistergli, perché ormai Andy gli è entrato sotto la pelle. Riuscirà una volta per tutte a superare le sue paure e a cedere all’amore?
Dopo aver terminato “Fuori dall’acqua”, il romanzo di esordio di Artemis Cave, ho dovuto aspettare qualche giorno prima di poter elaborare alcune riflessioni su questa lettura così spiazzante e insolita.
È una storia che si svolge in un arco di tempo piuttosto lungo ed è incentrata prevalentemente sul personaggio di Samuel, un giovane che frequenta l’accademia di moda a Milano e nutre una grande passione per la maglieria. Con la sua chioma indomabile, Samuel è un groviglio di incertezze, paure e confusione, un ragazzo che per timore di soffrire non osa affrontare i suoi sentimenti finendo per soffrire ancora di più, alimentando in tal modo la sua vena masochistica.
Samuel, a vent’anni, non riesce ancora ad ammettere la propria omosessualità, forse perché ancora non riesce a comprendere che cosa desideri davvero. Nella sua confusione, sa di essere attratto dal suo migliore amico Nick, alimenta le sue fantasie nascoste, ma non ha il coraggio di fare un passo avanti, nella consapevolezza che Nick rimarrà comunque un punto fermo nella sua vita.
In un’occasione familiare incontra Andy, l’aiuto fotografo, con cui trascorre una giornata intensa e una notte indimenticabile. Il primo incontro tra Andy e Samuel è sicuramente l’episodio che ho preferito di questo romanzo e mi ha ricordato quei film d’amore dove due persone si conoscono per caso, trascorrono del tempo insieme e capiscono di essere fatti l’uno per l’altro sperando di potersi rivedere un giorno. In questo caso, il tempo trascorso insieme è l’occasione per Andy di parlare di tutto ciò che ama, di rivelare una personalità particolare e affascinante.
La scrittura di Artemis Cave è semplice e scorrevole, ma ricca di momenti sia brillanti che struggenti. La storia d’amore tra Andy e Samuel è sicuramente molto sofferta e fuori dagli schemi, un inseguimento che si svolge nell’arco di un decennio, e forse a un certo punto la storia inizia a cedere leggermente, tuttavia il finale si rivela poetico ed emozionante e cerca di dare le risposte tanto attese.
In ogni caso, “Fuori dall’acqua” è una lettura che mi sento di consigliare, un romanzo insolito e particolare, una storia di formazione più che una storia d’amore, in cui un giovane uomo cerca di realizzare un percorso per comprendere come “uscire dall’acqua”, iniziare a respirare e a vivere senza paure e incertezze.