Ben ritrovati amici e amiche, anche la nostra rubrica “Poesia di un uomo per un uomo” torna con noi. Oggi vi proponiamo un altro componimento di Dario Bellezza.
La poesia di Bellezza si è spesso ispirata a temi autobiografici, fra i quali spicca l’amore omosessuale (vissuto con un sofferto atteggiamento maledettista, nella ricerca ossessiva di un “bellissimo assassino” fra drogati e prostituti), risentendo inizialmente dell’influenza dei poeti simbolisti e dell’opera di Sandro Penna. Angelo (1979) è una testimonianza commossa al grande amore della sua vita: la letteratura.
Da LIBRO D’AMORE
Ti leccavo tra le sporche lenzuola.
Esploravo il tuo corpo, sommerso
rifugio al mio sesso rifiutato
era morbido il tuo corpo, tenero
rifugio inquieto, veloce
a penetrare nel mio corpo.
Ora non mi bastano i battuti
lungo il fiume, gracili pescatori,
possibili assassini, infingardi
e mutanti posizione, nel letto;
tu mi manchi in spirito
e dolcezza primitiva,
sesso piegato, fresco
ragazzo come cibo
da mangiare avidamente.
fonti: http://lapresenzadierato.com/2014/06/14/dodici-poesie-di-dario-bellezza/
https://it.wikipedia.org/wiki/Dario_Bellezza
Il romanticismo non è prerogativa femminile. Le parole d’ amore sono di tutti proprio perchè l’ amore non ha sesso. Per chiunque voglia segnalarci delle poesie e condividere con noi e con i nostri lettori pensieri e parole rivolti alla persona amata, scriva a: 3librisoprailcielo@gmail.com.