TRAMA: Leo Byrne è un poliziotto, Jason Banks un ex-detenuto. L’attrazione tra loro è innegabile, ma un bacio rubato non basta e Leo dovrà trovare il modo di convincere Jason che innamorarsi non è un’idea da scartare a priori.
Adottato da bambino, Leo fa parte della numerosa famiglia Byrne. In compagnia del suo cane Cap, di tre fratelli e un numero imprecisato di nipoti, è impossibile che si senta solo e la sua vita è ricca. L’amore non è contemplato nella sua lista di cose da fare, ma vedere i suoi migliori amici Sean ed Eric costruirsi nuove famiglie gli fa desiderare cose che fino a quel momento aveva considerato impossibili. Baciare Jason durante la cerimonia in cui il giovane viene premiato per il suo coraggio è una cosa, ma lasciare che tra loro possa esserci altro è fuori discussione. Fino a che Jason non si trova solo e in difficoltà, ed è Leo ad aiutarlo a restare a galla. Tuttavia, se da un lato ospitare lui e la figlia in casa sua è accettabile, innamorarsene è tutt’altro paio di maniche.
Jason ha fatto un patto per tenere al sicuro sua figlia e come risultato ha trascorso diversi anni in prigione. Offrirsi come pompiere volontario era stato un modo per aiutare la comunità, ma soprattutto per mantenere la propria sanità mentale. Ora però è fuori e non gli rimane più neanche quello. Non ha un futuro, ha perso il rispetto di se stesso e anche gli amici lo hanno abbandonato. Come se non bastasse, persino dopo essere riuscito a ricongiungersi con la figlioletta non riesce a tenerla al sicuro dall’uomo che vuole usarla come merce di scambio. L’incontro con Leo potrebbe significare la salvezza per Daisy, ma Jason sa che innamorarsi del testardo poliziotto potrebbe voler dire rivelare ogni cosa, rischiando di mettere di nuovo tutto a rischio.
Premesso che ho letto i due volumi precedenti di questa serie incentrata sui papà single e che mi sono piaciuti molto, quando ho saputo dell’uscita di “Promise” ero davvero curiosa di scoprire le sorti di Leo.
Il buon poliziotto ha visto i suoi due migliori amici sistemarsi felicemente, trovando le loro dolci metà con prole, ed è rimasto solo nella grande casa che condividevano in precedenza. La sua speranza è essere altrettanto fortunato e di trovare qualcuno che lo ami e che voglia formare una famiglia con lui, nonostante il suo lavoro difficile e il suo passato doloroso.
Poi, un giorno come tanti, bussa alla sua porta l’ex-carcerato Jason Banks con una bambina piccola in braccio, entrambi malconci e bisognosi di aiuto. Jason e Leo, come abbiamo letto alla fine del precedente volume, al loro ultimo incontro non si sono lasciati esattamente in buoni rapporti e il bacio che si sono dati ha lasciato strascichi complicati in entrambi. Tuttavia, Jason è solo e disperato e la sicurezza della sua bambina ha la precedenza su tutto, persino sul suo cuore malconcio e sull’orgoglio, quindi si ritrova a supplicare Leo di aiutarli in nome dell’amicizia che ha con Eric, come aveva promesso di fare il pompiere, quando Jason gli aveva salvato la vita. Ed è così che inizia la loro strana convivenza…
L’alternarsi dei punti di vista dei protagonisti ci dà modo di capire cosa pensano e cosa provano, ma la trama è gestita molto su segreti e cose taciute per vari motivi ed è il filo di tensione di tutta la storia. Jason e Leo hanno una situazione sentimentale irrisolta e difficile da esplorare, un’attrazione che sarebbe sbagliato seguire per diversi motivi, ma anche un bisogno forte di consolarsi e supportarsi a vicenda che rompe le loro remore.
La piccola Daisy è adorabile, dall’alto dei suoi quattro anni è dolce e tenera, vispa e intelligente. Purtroppo ha anche scoperto che ci sono cattive persone al mondo, ma ora è circondata da amore e da affetto. Non posso non citare Cap, l’adorabile cane di Leo, che arricchisce la trama facendo da conciliatore fra i nostri eroi e da tata a Daisy. Anche i precedenti protagonisti hanno degli spazi nella storia ed è piacevole ritrovare il loro contributo positivo.
Fra tutte le coppie finora trattate, questa è probabilmente la più complicata e non solo perché un poliziotto e un ex-detenuto sembrano un’accoppiata male assortita, ma perché entrambi hanno alle spalle un bagaglio doloroso e difficile che li condiziona tuttora. Molti segreti, taciuti per necessità o per vergogna, possono minare il loro legame.
Devo dire che ho letto pareri contrastanti su questo libro, ma personalmente a me è piaciuto; forse un pochino meno dei precedenti, ma credo che l’amore e lo spirito di sacrificio di Jason verso Daisy siano encomiabili e lo rendono un eroe quanto Leo, spiegando il perché delle sue ansie e del suo essere cauto. Il nostro poliziotto, d’altro canto, assume comportamenti altalenanti, fra cuore e addestramento, ma mettendoci nei suoi panni è facile capire che si è trovato fra due correnti e non sempre si dice e si fa la cosa giusta. Le sue perplessità e i modi bruschi hanno un loro fondamento e credo che i suoi turbamenti fossero leciti.
Questa storia romantica è un buon mix di sentimenti, di dolcezza, di tensione sottesa e di azione che non guasta. Pertanto, la ritengo una lettura gradevole e la consiglio.
Il blog non si esprime sulla forma del libro, in quanto copia ARC.